La Nazionale Italiana di rugby ha iniziato nella giornata del 6 luglio il raduno a Parma, che si concluderà il 9 luglio. In mattinata, staff e giocatori si sono sottoposti ai test sierologici. “L’obiettivo primario è, in questa fase, garantire la sicurezza di tutto il gruppo squadra, in coerenza con le normative vigenti e nel rispetto dei protocolli definiti” ha dichiarato il medico della squadra Niccolò Gori, “abbiamo lavorato con il Medico Federale, la Commissione Medica e il settore tecnico per porre in essere nel corso del raduno un monitoraggio costante. Questo ci consente di svolgere regolarmente il programma degli allenamenti definito dai tecnici, tutelando pienamente la salute dei giocatori, dello staff e del personale di supporto“.
Nel pomeriggio l’Italia si è spostata negli impianti della Cittadella del Rugby per svolgere il primo allenamento del raduno. Gli Azzurri, in ottemperanza alle norme anti-Covid, si allenano divisi in gruppi di lavoro seguiti dallo staff tecnico. Martedì sarà la volta di una doppia seduta tra palestra e campo, mentre mercoledì il lavoro sarà suddiviso tra avanti e trequarti. La chiusura del raduno è prevista giovedì alle ore 13:00, con l’ultimo allenamento in campo previsto in mattinata.