Inghilterra, Sei Nazioni 2018 - Foto Roberto Proietto
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La giornata del Guinness Sei Nazioni 2020 di rugby maschile ha visto andare in scena il match Inghilterra-Galles. Sul campo di Twickenham, gli inglesi si sono aggiudicati la sfida con il punteggio di , confermandosi al secondo posto in classifica alle spalle della Francia. Come di consueto, l’Inghilterra si è portata subito in vantaggio con una meta ed una trasformazione nei primi 10 minuti di gioco, per poi controllare il tentativo di rimonta del Galles.
La partita. L’Inghilterra parte subito forte, mettendo a segno la prima meta dopo soli 3 minuti con Anthony Watson. Arriva poi la trasformazione di Owen Farrell (5′), che mette a segno anche un rigore (15′) facendo decollare gli inglesi. Il Galles prova a rispondere con due conversioni di Leigh Halfpenny (9′ e 21′) e riduce il distacco dai padroni di casa (10-6). Gli inglesi però non si fermano e in pochi minuti mettono a segno altri 10 punti: meta di Elliot Daly (31′), trasformazione (33′) e rigore (38′) di Farrell. Nel recupero Dan Biggar segna un rigore (40’+4) che dà morale al Galles. Dopo l’intervallo, le squadre tornano in campo sul punteggio di 20-9, ma il gallese Justin Tipuric fa subito meta (40′). Il Galles si avvicina ulteriormente con la trasformazione di Biggar (41′), ma gli inglesi non ci stanno e con due rigori (Farrell 44′, George Ford 51′) si riportano sul +10 (26-16). Nel finale i padroni di casa ipotecano la vittoria grazie alla meta di Manu Tuilagi (60′), la trasformazione di Farrell (61′). Inutili la meta e la conversione di Biggar (77′) e la meta allo scadere di Tipuric (80′): il match va agli inglesi per 33-23.
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