Primo giorno di lavoro al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti a Roma per la Nazionale italiana di rugby maschile, che ha cominciato la preparazione alle Autumn Nations Series. A novembre gli azzurri saranno impegnati contro Argentina, Georgia e Nuova Zelanda, tre test match che saranno trasmessi su Sky Sport e in chiaro su TV8. Oggi, dopo la riunione tecnica, la squadra ha svolto una seduta di lavoro in palestra e successivamente in campo divisi per reparto. Allenamento anche nel pomeriggio, quando il gruppo è stato completato dagli arrivi di Paolo Garbisi, Lucchesi e Vintcent. In mattinata aveva invece raggiunto il quartier generale azzurro Ange Capuozzo. È a disposizione anche Luca Rizzoli, pilone delle Zebre, esordiente ma che ha già partecipato in passato a raduni con la nazionale maggiore.
“Quelle di novembre saranno belle sfide. Sarà fondamentale essere precisi. Metteremo l’accento sul nostro lavoro – le parole in conferenza stampa di Pietro Ceccarelli -, per arrivare pronti alla partita. Ora dobbiamo lavorare duro soprattutto su di noi, costruendo la nostra performance. Vedremo partita per partita, analizzando le caratteristiche degli avversari, mettendo l’accento su quello che dobbiamo fare in touch e in mischia per arrivare più pronti possibile. Il gruppo ha tanta voglia di fare, siamo uniti come sempre“. Da Genova viene annunciato che c’è grande attesa per la sfida del 17 novembre con la Georgia, che nell’ultimo confronto diretto ha battuto l’Italia. “Nei confronti dei georgiani – il commento del pilone azzurro – c’è voglia di rivincita del match di Bartumi, ma lavoriamo partita per partita. Il nostro focus ora è sull’Argentina, che sfideremo il 9 a Udine. Quella dei Pumas è una squadra solida che questa estate ha dimostrato cosa è capace di fare: ad agosto hanno battuto 38-30 gli All Blacks“.
