Arrivano brutte notizie per la Benetton Rugby e per la Nazionale italiana, che perde Louis Lynagh in vista del Sei Nazioni. Il trequarti ala della squadra veneta, in occasione della partita di United Rugby Championship contro le Zebre Parma, ha rimediato un brutto infortunio subendo un trauma distorsivo al ginocchio sinistro. La Benetton ha fatto sapere che gli esami strumentali a cui si è sottoposto il giocatore “hanno evidenziato una lesione del legamento collaterale laterale, per cui si è reso necessario un intervento chirurgico, effettuato a Londra dal prof. Fares S. Haddad. L’intervento è perfettamente riuscito e il giocatore inizierà ora il suo percorso riabilitativo”. Nella nota diffusa, la Benetton ha augurato una buona guarigione e un ritorno rapido al proprio giocatore, senza però dare indicazioni sui tempi di recupero previsti. Ad ogni modo, vista la grave entità dell’infortunio, è lecito ipotizzare uno stop di almeno tre mesi.
Rugby, Sei Nazioni 2025: le speranze dell’Italia
Gonzalo Quesada, quindi, perde una pedina che si era rivelata molto importante nel Sei Nazioni 2024, salvo poi perdersi un po’ negli ultimi appuntamenti. Nelle ultime Autumn Nations Series, infatti, è stato impiegato solo contro l’Argentina, salvo poi venir relegato in tribuna negli incontri contro Georgia e Nuova Zelanda. Al di là di ciò, il valore assoluto di Lynagh non è certo in discussione, anche se, fortunatamente, gli Azzurri possono contare su diverse soluzioni in quel ruolo. Su tutti, Jacopo Trulla, che ha sostituito lo stesso Louis nel ruolo di ala destra nelle due partite menzionate. Una scelta che sarebbe di continuità rispetto al lavoro fatto negli ultimi tempi. Non è da escludere, però, nemmeno lo spostamento di Ange Capuozzo e quello di Simone Gesi, chiuso a sinistra da Monty Ioane, ma la cui velocità potrebbe stuzzicare il selezionatore azzurro.
Quello che è certo è che le speranze di vittoria del torneo da parte dell’Italia, secondo i pronostici, sono ridotte al lumicino. In pole position c’è la solita Irlanda, che ha vinto le ultime due edizioni e punta ora al tris. Sarà testa a testa con la Francia, mentre l’Inghilterra è leggermente attardata. Tra le outsider, infine, la Scozia viene indicata come sorpresa più “credibile”, seguita dal Galles e, appunto, dall’Italia.
Il calendario delle partite
Il Sei Nazioni di rugby prenderà il via venerdì 31 gennaio con Francia-Galles, mentre l’Italia farà il suo debutto il giorno successivo in casa della Scozia. Saranno tre le partite casalinghe per gli azzurri, che si disputeranno tutte allo Stadio Olimpico di Roma. In particolare, l’Italia scenderà in campo davanti ai propri tifosi sabato 8 febbraio contro il Galles, domenica 23 contro la Francia e sabato 15 marzo contro l’Irlanda.
1^ GIORNATA
Venerdì 31 gennaio
Ore 21:15 –Â Francia-Galles
Sabato 1 febbraio
Ore 15:15 –Â Scozia-Italia
Ore 17:45 –Â Irlanda-Inghilterra
2^ GIORNATA
Sabato 8 febbraio
Ore 15:15 –Â Italia-Galles
Ore 17:45 –Â Inghilterra-Francia
Domenica 9 febbraio
Ore 16:00 –Â Scozia-Irlanda
3^ GIORNATA
Sabato 22 febbraio
Ore 15:15 –Â Galles-Irlanda
Ore 17:45-Â Inghilterra-Scozia
Domenica 23 febbraio
Ore 16:00 –Â Italia-Francia
4^ GIORNATA
Sabato 8 marzo
Ore 15:15 –Â Irlanda-Francia
Ore 17:45 –Â Scozia-Galles
Domenica 9 marzo
Ore 16:00 –Â Inghilterra-Italia
5^ GIORNATA
Sabato 15 marzo
Ore 15:15 –Â Italia-Irlanda
Ore 17:45 –Â Galles-Inghilterra
Ore 21:00 –Â Francia-Scozia