“Possiamo fare meglio, ma siamo cresciuti”. Ne è sicuro il pilone azzurro Marco Riccioni dopo il ko dell’Italia al Twickenham Stadium contro l’Inghilterra nella seconda giornata del Sei Nazioni. Dopo un primo tempo di grande difficoltà la squadra di Crowley è riuscita a reagire, senza però riuscire a rimontare. “Possiamo fare meglio di così, lo abbiamo dimostrato nel secondo tempo“, ha sottolineato Riccioni, che spiega come “possiamo mettere sotto pressione chiunque, dobbiamo imparare da queste partite. Se prendiamo il risultato di due anni fa, capiamo quanto siamo cresciuti”. Poi l’analisi: “Hanno giocato con molta foga i primi 20 minuti. Forse c’è stato qualche episodio arbitrale contro ma non è una scusa. Dobbiamo lavorare per l’Irlanda, affrontiamo la favorita e non vediamo l’ora di giocare”.
Secondo Federico Ruzza “nel primo tempo abbiamo avuto un inizio lento, avuto problemi con la disciplina, loro erano sempre nei 22, diventa difficile contrastarli. Ci siamo disuniti e trovati in difficoltà nelle fasi statiche – spiega a Sky -. Nella ripresa siamo tornati e abbiamo fatto due belle mete. In questi stadi i primi 20′ sono troppo importanti e li abbiamo concessi a loro. Nel primo tempo abbiamo cercato troppo le individualità, negli spogliatoi ci siamo parlati e abbiamo preso l’inerzia. Siamo stati più efficaci nella ripresa”.