Il presidente della Federazione Italiana Rugby, Alfredo Gavazzi, ha spiegato ai microfoni di Sky Sport 24 la decisione di non procedere all’assegnazione dello scudetto, a causa della pandemia di Covid-19: “Quando si prendono decisioni di questo tipo e’ sempre un bel problema, bisogna purtroppo prenderne atto e trovare soluzioni migliori”.
Per il numero uno della Federazione la decisione è stata inevitabile, data la situazione estremamente complicata ed imprevedibile: “Dopo quattro settimane che le società non si stavano allenando, era naturale prendere questa decisione. L’ultima data utile per ripartire era il 18 aprile, ma siamo stati costretti dalle tempistiche a sospendere il campionato: non vi erano date utili posteriori per definire le 12 partite che ad oggi dobbiamo ancora fare. I test match di luglio che l’Italrugby dovrebbe sostenere potrebbero essere posticipati a ottobre, ma dovremmo essere inseriti all’interno di un contesto internazionale”.