“In campo non ci siamo ritrovate nel modo in cui siamo abituate, non ci sono venute cose provate in allenamento, e inoltre sapevamo che la Scozia sarebbe stata più ostica del Giappone. All’inizio abbiamo difeso molto bene e in attacco riuscivamo a portare avanti i nostri palloni, ma poi abbiamo abbassato la guardia e siamo state punite. Non so cosa sia successo a livello mentale, ma non possiamo più permettercelo perché giochiamo contro squadra che non perdonano questi cali. Chiaramente è stata anche una questione fisica e tecnica, dobbiamo migliorare soprattutto nella touche e nei lanci, perché in queste situazioni abbiamo perso occasioni”. Così Laura Gurioli ha commentato la sconfitta per 19-0 nella WXV di rugby femminile contro la Scozia. La tallonatrice azzurra ha aggiunto: “Ci manca il cinismo per concludere le azioni che creiamo. È inutile nasconderci: fisicamente sono più grosse di noi e si fanno sentire, quindi dobbiamo trovare delle contromisure per affrontare una partita che sarà sicuramente molto fisica. La partita di venerdì la vince chi ne ha più voglia, chi entra in campo con più voglia di vincere”, ha concluso, in riferimento alla prossima partita contro il Galles.
Rugby femminile WXV, Gurioli: “Non possiamo più permetterci cali mentali”
Italia - Foto Duilio Della Libera / IPA Sport / IPA