Sarah Hunter, capitana della Nazionale inglese femminile di rugby, in un’intervista rilasciata alla BBC Sport, si è detta pronta a tagliare il proprio ingaggio per poter assicurare gli stipendi ai dipendenti della federazione. Infatti, la Federazione britannica (RFU), a causa della pandemia di coronavirus, dovrebbe perdere fino a 50 milioni di sterline (circa 55.7 milioni di euro) nei prossimi diciotto mesi. L’esecutivo della RFU ha già concordato un taglio dello stipendio superiore al 25% ed Eddie Jones, allenatore del XV maschile della Rosa, si è detto favorevole ad una riduzione salariale proprio per limitare le perdite della federazione.
“Questo piccolo sacrificio può fare molta differenza. Sarò pronta a farlo per garantire che ci sia sempre una federazione e che le persone non perdano il lavoro” ha dichiarato Hunter. A gennaio 2019, ventotto giocatrici hanno firmato un contratto con la Rfu, rendendo così la nazionale femminile completamente professionistica. “Posso parlare solo per me stessa, ma penso si sia vista l’enorme generosità del paese. Tutti stiamo dando una mano, cercando di aiutare le persone nel miglior modo possibile. Se ciò significa che dobbiamo tagliare i nostri salari per proteggere tutti i lavoratori, allora sarò pronta a farlo” ha concluso la capitana inglese.