L’Italia femminile del rugby è pronta al primo test match di preparazione alla Coppa del Mondo 2021, rinviata lo scorso anno a causa della pandemia e in programma tra ottobre e novembre di quest’anno in Nuova Zelanda. Le azzurre scenderanno in campo alle 00:00 italiane della notte tra domenica e lunedì in quel di Langford, dove affronteranno il Canada. Una trasferta importante, come sottolinea il capitano Elisa Giordano: “Non solo per la revisione di alcuni meccanismi tattici, ma soprattutto per metterci alla prova con il jet leg, una diversa organizzazione logistica, il cibo. Insomma, tutti gli elementi che fanno da corollario alla prestazione e su di essa potrebbero influire. È fondamentale avere la possibilità di stare insieme per lunghi periodi. Durante il Sei Nazioni, ad esempio, il nostro gioco di solito migliora dopo le prime due partite, quando acquisiamo una nuova familiarità nel gruppo”.
Dello stesso avviso il capo allenatore Andrea Di Giandomenico ha ripreso le riflessioni del capitano: “Come anticipato da Elisa, la possibilità di adattarsi a una nuova realtà è un aspetto su cui abbiamo la fortuna di poterci mettere alla prova. Sul piano tecnico, il Canada è una squadra più potente rispetto a noi e basa il proprio gioco sulla dominanza fisica. Sarà fondamentale prestare molta attenzione alla disciplina e comprendere come disinnescare i punti di forza di una squadra che del possesso e dell’avanzamento individuale fa la propria filosofia. Il risultato sarà ovviamente importante, giocheremo per vincere la partita, ma la prestazione rimane in ogni caso il nostro focus principale”.