Il Mondiale di rugby 2027, che verrà ospitato dall’Australia, vedrà la partecipazione di 24 squadre. Il torneo, che dal 1999 ad oggi aveva visto l’impegno di venti squadre, allarga i propri confini. Ci saranno sei gironi da quattro squadre, oltre agli ottavi di finale. Il torneo non occuperà più sette settimane, ma sei. La decisione era già stata presa nelle settimane passate, ma il World Rugby ha confermato questa scelta martedì 13 agosto, specificando anche le modalità do qualificazione. Dodici squadre sono già ammesse alla rassegna iridata, dopo aver ottenuto i primi tre posti nei rispettivi gironi durante la Coppa del Mondo 2023: Francia, Nuova Zelanda, Italia, Irlanda, Sud Africa, Scozia, Galles, Fiji, Australia, Inghilterra, Argentina e Giappone.
l’Europa vanterà la partecipazione di quattro squadre, l’Africa presenterà la compagine campionessa del Rugby Africa Cup 2025, mentre l’Asia selezionerà il club campione dell’Asia Rugby Championship 2025. Per quanto riguarda il Sud America, verrà rappresentato dal campione del Sudamerica Rugby Championship 2025, mentre otterranno il pass le tre migliori squadre della Pacific Nations Cup 2025. L’area del Pacifico e del Sud America vedranno sfidarsi la seconda squadra del Sudamerica Rugby Championship 2025 contro la squadra più bassa in classifica nella Pacific Nations Cup, per aggiudicarsi l’ultimo slot di qualificazione.
La rassegna avrà inizio il primo ottobre, per poi terminare il 13 novembre 2027. E’ la terza volta che i Mondiali di rugby vengono ospitati dall’Australia, palcoscenico della Coppa del Mondo già nel 1987 – edizione inaugurale del torneo – e quella del 2003. Per l’occasione, sono stati selezionati dodici stadi, distribuiti in nove città . Sydney metterà a disposizione tre stadi, mentre Melbourne due.