L’Italia dilaga contro la Russia con il punteggio di 85-15 nel Cattolica test match 2019, disputato allo stadio Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto. Una profusione d’entusiasmo per i ragazzi di Conor O’Shea, che ritrovano un successo bagnato da un divario importante come non accadeva dal 2015 contro gli Stati Uniti.
LA CRONACA – Partenza falsa per l’Italia che subisce lo svantaggio dopo due minuti di gioco per colpa del calcio realizzato da Gaysin dalla linea dei 22 metri (0-3). La reazione, rabbiosa, degli azzurri – spinti dal calore del pubblico marchigiano – porta alla meta di potenza trovata da Luca Morisi dopo grande azione personale di Jake Polledri.
Lo stesso Polledri innesca anche la meta di capitan Parisse che trascina avanti in maniera decisa la Nazionale (14-3). Dopo il passo a vuoto della meta trovata da Golosnitsky, gli azzurri dilagano. Bellini va a segno per ben due volte, anticipando le mete di Minozzi ed Hayward. All’intervallo lungo l’Italia è avanti 38-8.
IL SECONDO TEMPO – Al rientro dagli spogliatoi l’Italia approfitta immediatamente del varco lasciato a campo aperto dalla Russia e va in meta tra i pali con Allan. Poi lui stesso realizza la trasformazione per il massimo vantaggio azzurro (45-8). Il conto delle mete si allunga sino a tredici con le ulteriori due realizzazioni di Minozzi, le due di Padovani e il sigillo di Ferrari e Canna. Una furia offensiva che non si vedeva da tempo, prossimo test contro la Francia: avversario più solido che offrirà una cartina di tornasole più valida sullo stato di forma dell’Italia.