Palla Rugby - Foto Hirobi CC0 Creative Commons
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Sabato 13 e domenica 14 inizierà a Kazan (Russia) il cammino dell’Italia femminile verso le Olimpiadi di Tokyo 2020: avrà infatti il via il torneo di qualificazione nel quale dodici rappresentative si affronteranno per conquistare l’unico accesso diretto, mentre la seconda e la terza classificata prenderanno parte ad un ulteriore torneo di ripescaggio organizzato da World Rugby per la qualificazione olimpica.
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L’Italia femminile è stata inserita nella Pool A assieme a Francia, Polonia e Moldavia. Il Pool B è invece composto da Russia, Inghilterra, Germania e Svezia mentre Spagna, Irlanda, Romana e Repubblica Ceca sono inserite nella Pool C. Il ct dell’Italseven Diego Saccà ha detto la sua in seguito al sorteggio dell’Italia all’interno del Pool A: “Siamo inseriti in un girone impegnativo, Francia e Polonia sono avversarie ben strutturate come lo sono Irlanda, Inghilterra e Spagna che hanno investito molto nell’attività a sette. Affrontare formazioni abituate a giocare in tornei di assoluto livello, quali le World Series, ci permette di costruire un gruppo solido e migliorare le nostre prestazioni. Il nostro obiettivo è di continuare bene il percorso iniziato a Marcoussis, proseguito con le Universiadi di Napoli cui hanno partecipato alcune delle atlete inserite nella rosa per i Women7’s GPS e che ci ha permesso di visionare altre giocatrici per la specialità a Sette”.
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