La Rome Tennis Academy può sorridere. Flavio Cobolli conquista il trofeo nel Mundial Juvenil de Tenis di Cuenca (ITF Junior Grade 1) battendo in finale lo statunitense Dali Blanch per 4-6 6-2 6-2. Si tratta del primo titolo per il giovane romano, che archivia nel migliore dei modi il proprio tour sudamericano. Bene anche Matteo Gigante che ne Il Cairo ottiene i primi punti ITF con una semifinale e una finale in 10 giorni.
“Appena arrivati ho detto a papà che avrei vinto il torneo”. Romano, classe 2002, Flavio Cobolli è uno di quelli ai quali si fa fatica a strappare un sorriso. Freddo, lucido, perennemente concentrato. Questa volta, la sua prima volta, ha un sapore tutto speciale. “Teoricamente avrei dovuto disputare quattro tornei qui in Sudamerica – racconta Flavio – ma dopo la settimana in Colombia non mi sentivo bene ed ho preso una decisione. Appena atterrati a Cuenca ho detto a papà che avrei vinto. Lui mi ha risposto che se ci fossi riuscito saremmo tornati a Roma. Da quel momento in poi, partita dopo partita, vittoria dopo vittoria, ho continuato a ripetergli quella frase. Glielo avevo promesso e così è stato”. Il tennista romano ha dimostrato, ancora una volta, il frutto dei progressi fatti nell’ultimo periodo, in particolar modo sotto il profilo mentale. “Sapevo che giocare a 2700 metri sul livello del mare non sarebbe stato semplice. La chiave è stata avere sempre un atteggiamento positivo, partita dopo partita. Ho servito e risposto bene. Grazie a questo successo sono entrato nei primi 50 giocatori al mondo Juniores, un bel traguardo. Devo continuare a lavorare duramente”.
Matteo Gigante trionfa in doppio nel torneo de Il Cairo. Titolo in doppio e finale in singolo. Ad oltre 12.000 km di distanza da Cuenca sorride anche Matteo Gigante, protagonista di due settimane di ottima qualità. Il giovane tennista capitolino ha disputato due tornei consecutivi (ITF Junior Grade 5) sulla terra rossa egiziana, conquistando i suoi primi punti nella classifica mondiale under 18. Dopo un percorso impeccabile, Gigante si è dovuto arrendere alla testa di serie n. 1, il padrone di casa Faris Zakaryia, bravo ad imporsi in tre set in una finale molto combattuta. Appena qualche ora più tardi è arrivata la conquista del torneo di doppio in coppia con Gabriele Bombara: successo netto su Abou Taleb e Zakaryia con un periodico 6-2.