Verso Roma 2024. L’organizzazione continua in vista della decisione finale sulla città prescelta, decisione che avverrà nel 2017. Luca Pancalli, vicepresidente del Comitato Promotore Roma 2024, durante l’incontro con i rappresentanti dei municipi della capitale, ha dichiarato: “Siamo pronti per partire con il secondo tour nei municipi di Roma. Se nella prima fase abbiamo incontrato il mondo dell’associazionismo sportivo di base, questa volta vogliamo confrontarci con i comitati di quartiere, continuando a seguire la linea guida della nostra candidatura che è quella dell’ascolto della città“. Di fronte ai minisindaci, Pancalli ha ricordato che l’Olimpiade “può essere uno straordinario acceleratore per risolvere i problemi che ci sono a Roma. A volte il confronto sarà anche serrato e accesso, ma proprio per questo riusciremo a fare un buon lavoro“. Tanto ottimismo nelle parole di Pancalli che sposa in pieno la linea del presidente del comitato Luca Cordero di Montezemolo: “Non occorre aspettare il giorno della scelta della città perché anche il semplice percorso di candidatura può essere un’occasione per lavorare sul territorio“.
Idea condivisa dal presidente del Coni, Giovanni Malago’: “Tutta la struttura che lavora alla candidatura olimpica di Roma 2024 è al fianco dei municipi e si assume l’impegno morale di aiutare nel miglioramento della città partendo dalla rigenerazione delle strutture che già ci sono ma sono inutilizzabili o in stato di abbandono“. Presente anche la coordinatrice generale del Comitato Roma 2024 Diana Bianchedi, che ha ricordato come si debba intervenire sin da ora “per migliorare l’accessibilità agli impianti sportivi. Un tavolo, quello di stamattina, che e’ servito anche per avanzare proposte di collaborazione tra le strutture municipali e il Comitato Promotore di Roma 2024.
