Parigi ha battuto un colpo da 145 milioni di euro. A Roma, invece, tutto tace. Nella giornata di oggi – secondo il quotidiano Le Parisien – il consiglio comunale della capitale transalpina sarebbe pronto a stanziare una garanzia da 145 milioni di euro, appunto, per trasmettere formalmente al Comitato olimpico internazionale la sua candidatura per i Giochi Olimpici del 2024.
Si tratta di una copertura piuttosto parziale, rispetto al costo complessivo dell’evento, quantificato dal comitato organizzatore francese intorno ai 6,2 miliardi di euro. Oltre alla quota versata dal comune, il resto della cifra verrebbe infatti coperta per un miliardo dallo Stato e per il resto da investimenti pubblici e fondi privati. Inoltre, i 145 milioni deliberati dal comune parigino saranno spalmati in sette anni e, secondo quanto afferma l’assessore allo sport della capitale Jean-François Martins, “non faranno aumentare la pressione fiscale sui cittadini”.
La cifra sarà di gran lunga inferiore a quella stanziata dal comune per la candidatura all’Olimpiade del 2012, organizzata poi da Londra. In quel caso, infatti, il consiglio si era spinto fino alla soglia degli 1,2 miliardi di euro, destinata alla costruzione di un villaggio olimpico nel quartiere di Batignolles. I 145 milioni previsti per il progetto Parigi 2024, invece, serviranno a ristrutturare gli impianti sportivi già presenti nella capitale francese.
Quando mancano, ormai, 359 giorni alla scelta della città ospitante (in lizza anche Los Angeles e Budapest), Roma continua a fare melina. A parte qualche piccolo spiraglio che i retroscena hanno svelato nei giorni scorsi, il sindaco di Roma Virginia Raggi sembra orientata a negare il consenso alla candidatura capitolina nelle prossime ore. Diniego che il presidente del Coni Giovanni Malagò, ieri in diretta alla Domenica Sportiva, non ha esitato a bollare come “figuraccia internazionale”.
“Il presidente del Coni ha esagerato – ha detto Enrico Stefano, vice presidente del Consiglio Comunale capitolino ai microfoni di Radio Roma Capitale -. Non mi sembra che le Olimpiadi risolvano i problemi di una città. Roma ha il diritto di rivalutare l’opportunità di candidarsi o meno a ospitare i Giochi”. Un’altra indicazione dell’aria che tira in casa Movimento 5 Stelle a proposito del progetto Roma 2024.
