Nel secondo turno di qualificazioni del Roland Garros, sul campo 8, Marco Cecchinato (24 anni, n°104 Atp) supera nettamente per 6-2 6-1 Salvatore Caruso (24 anni, n°104 Atp) e accede al turno decisivo delle qualificazioni dello Slam parigino, dove troverà un altro italiano. Simone Bolelli (31 anni, 463 Atp ora) ha infatti superato in tre set il giovane tedesco Maximilian Marterer (21 anni, n°130 Atp), al termine di un match altalenante portato a casa dal bolognese per 6-3 1-6 6-4.
Tra i due siciliani, ben quattro i precedenti sino a oggi, tutti a vantaggio del palermitano, che precede il suo avversario di un centinaio di posizioni nel ranking, oltre che di tre mesi circa all’anagrafe.
Come il match odierno, anche tutti i restanti quattro precedenti si sono svolti su terra battuta, sicuramente la superficie più congeniale ad entrambi. In quattro confronti Cecchinato ha ceduto un set a Caruso solo nel secondo, nei quarti del Futures F6 Italy 2014. Gli ultimi due scontri in particolare, nei challenger di Vercelli e Francavilla, sono stati completamente appannaggio dell’allievo di Massimo Sartori.
Oggi, nel primo set il palermitano è stato bravo a convertire 2/3 delle palle break avute nel primo set, chiuso per 6-2 senza troppi affanni. Un primo set, dove forse Caruso ha avuto qualche rimpianto, non riuscendo a sua volta a sfruttare neanche una palla-break sulle tre avute in totale. Nel secondo parziale il break per Cecchinato arriva subito, da quel momento è tutto in discesa per il n°104 del mondo, che lascia a uno la casella dei game del suo rivale, e si impone nettamente per 6-2 6-1.