Cresce ancora il contingente italiano per l’Olimpiade di Rio de Janeiro 2016, passando da 133 a 135 atleti. Il weekend ha regalato un pass individuale e una amara carta olimpica ai colori azzurri. Il primo riguarda Silvano Chesani: sabato sera nella magica notte di Hustopece, in Repubblica Ceca, illuminata dal record italiano del salto in alto fatto segnare a 2.38 metri da Gianmarco Tamberi, l’atleta di Trento ha superato due metri e trenta centimetri, oltre la misura minima per garantirsi un posto in Brasile, fissata a 2.29 metri. Chesani parteciperà dunque alla gara olimpica insieme a Tamberi e all’altro azzurro Marco Fassinotti.
La carta olimpica arriva invece dalla scherma ma ha un sapore amaro: la sconfitta nei quarti di finale della tappa di Coppa del mondo di Buenos Aires ha escluso aritmeticamente la squadra femminile della spada dai Giochi di Rio. Come prevede il regolamento, in Brasile l’Italia potrà dunque schierare una sola atleta nella prova individuale: sull’aereo per Rio de Janeiro salirà l’atleta più in alto nel ranking mondiale, guidato al momento da Rossella Fiamingo, bicampionessa mondiale in carica insidiata ancora da Mara Navarria. A questo link potete trovare l’elenco completo dei 135 atleti italiani al momento qualificati per i Giochi Olimpici estivi 2016 (81 uomini e 54 donne in 18 differenti discipline, con 33 pass individuali e 102 carte ancora da assegnare). In questa settimana, tra l’altro, Rio de Janeiro ospiterà la qualificazione olimpica dei tuffi, con Tania Cagnotto – già sicura di un posto nella gara individuale del trampolino da tre metri – a caccia del pass nel trampolino sincro da tre metri insieme a Francesca Dallapè.