L’Italia del fioretto maschile può esultare. La prova a squadre del Challenge International de Fleuret di Parigi regala infatti con una gara d’anticipo al quartetto azzurro formato da Andrea Cassarà. Andrea Baldini, Daniele Garozzo e Giorgio Avola la matematica certezza della qualificazione per l‘Olimpiade di Rio 2016, rendendo al contempo effettivi i quattro posti assegnati agli azzurri per la prova individuale nella medesima arma.
Il pass per la kermesse brasiliana viene staccato grazie al secondo posto finale per l’Italia, che si arrende in finale agli Stati Uniti (Massialas, Imboden, Meinhardt e Chamley-Watson)per 45-43, pagando una scarsa lucidità negli ultimi tre parziali, ma legittimando una qualificazione di fatto virtualmente acquisita già nel luglio scorso con il titolo iridato conquistato a Mosca. Sconfitta nei quarti la Cina di Jianfei Ma (45-42), in semifinale c’è stata la Gran Bretagna (Davis, Kruse, Halstead, Mepstead) uscita a sua volta dal doppio confronto con Germania e Francia. Forse ancora memori della netta sconfitta patita per mano dei britannici agli ultimi Europei di Montreux, gli azzurri realizzano una serie praticamente perfetta di assalti, chiudendo con un rotondo 45-25. La stessa Gran Bretagna chiude terza la prova di oggi, superando la Corea nello spareggio per l’ultimo gradino del podio.
L’Italia si presenterà all’Olimpiade di Rio de Janeiro forte di un quartetto ben collaudato che potrà contare oltre che sull’esperienza di Andrea Cassarà e sull’affidabilità di Giorgio Avola anche sul talento ritrovato di Andrea Baldini e la freschezza di Daniele Garozzo. La lotta per il podio con Stati Uniti, Francia e Russia si annuncia serrata, ma l’amalgama raggiunta dalla squadra potrebbe risultare determinante.