Non c’è stato alcun intoppo. È perfettamente riuscito l’intervento chirurgico alla spalla per Aldo Montano. Il campione livornese di scherma è stato sottoposto questa mattina a intervento chirurgico presso la Concordia Hospital di Roma, dall’equipe guidata dal professor Giovanni Di Giacomo.
Nel corso dell’operazione, resasi necessaria per via di una sublussazione dell’articolazione scapolo-omerale destra, è stata riscontrata anche una lesione della cuffia estesa ed una sofferenza osteocondrale della glena. L’atleta azzurro adesso dovrà indossare un tutore di spalla per circa tre-quattro settimane. Al termine di questo periodo, inizierà la fase di riabilitazione in vista del rientro in pedana, in tempo utile per i Giochi Olimpici di Rio2016. All’intervento ha assistito il fisioterapista della Nazionale azzurra di sciabola, Alessandro Pesce, che seguirà Aldo Montano nel corso della fase post-operatoria. Era stato lo stesso campione olimpico 2004 a confermare che aveva bisogno di fermarsi: “Ho cercato di superare il dolore alla spalla e, forse anche con un po’ di incoscienza, ho strappato il pass per Rio2016. Adesso però devo fermarmi. E’ un momento delicato e non facile. Ringrazio tutte le persone che mi sostengono, dalla mia famiglia, ai miei collaboratori, amici, alla squadra, al Commissario tecnico, al preparatore atletico, lo staff medico e fisioterapico”.
“Di concerto con lo staff medico federale seguiremo l’intero decorso post-operatorio e quindi la fase di riabilitazione. Sono assolutamente certo che Aldo scalerà anche questa montagna e saprà farsi trovare pronto all’appuntamento olimpico” ha commentato il Commissario tecnico della Nazionale di sciabola, Giovanni Sirovich.
