Zika, questa sconosciuta che fa paura e che fa ricco qualcuno. In Brasile, soprattutto in vista dell’Olimpiade, è panico a causa dall’epidemia del virus che ha innescato un circuito poco virtuoso. Adesso nelle farmacie è carenza di repellenti contro la zanzara portatrice del virus e questo ha generato un’impennata dei prezzi di vendita su internet dei prodotti per contrastare le punture dell’insetto.
Sui siti di vendita online si è creato una sorta di mercato parallelo, dove la domanda superava di gran lunga l’offerta facendo andare alle stelle i prezzi del repellente infantile che ormai è quasi introvabile. Questi prodotti in genere venivano venduti in farmacia a 54 reais (circa 12 euro), ora si trovano in vendita a 190 reais (circa 42 euro). Cioè quasi quattro volte tanto. I repellenti più ricercati sono quelli a base di icaridina, raccomandati dai medici contro la zanzara Aedes aegipty, vettore dei virus Zika, Dengue e Chikungunya, per la bassa tossicità e la lunga durata. Chissà che affari d’oro tra qualche mese a ridosso dei giochi.
ll virus Zika continua a spaventare, ma nei giorni scorsi dagli Stati Uniti è arrivato l’annuncio che il vaccino verrà sperimentato sugli esseri umani entro il 2016. Infatti il gruppo farmaceutico americano Inovio ha sviluppato un vaccino contro il virus Zika e ha fatto sapere che l’avvio dei test su esseri umani avverrà entro la fine dell’anno in corso. Comunque tardi per l’Olimpiade in programma in Brasile dal 5 al 21 agosto, ma quantomeno una speranza di poter fermare l’epidemia che ha colpito tutto il mondo ma in particolare il Sud America. Il vaccino della Inovio ha già fornito risposte positive dopo i test su animali e in particolare sui topi: il prossimo step consisterà nel somministrarlo a scimmie prima di procedere appunto con l’uomo.