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Dopo il successo di sabato notte contro la Francia, al Maracanazinho di Rio l`Italvolley maschile batte anche gli Stati Uniti per 3-1 nel secondo match del Girone A del torneo di pallavolo dei Giochi 2016.
Inizia il primo set ed a siglare il primo punto sono gli americani ma risponde subito Zaytsev e la partita è in totale equilibrio con Juantorena che segna il punto del pareggio (3-3) . Parte il Challenge per il tocco azzurro chiamato dagli americani ma il verdetto è “no touch” e la nazionale americana perde un punto. Capitan Birarelli firma il quinto punto e l’Italia va avanti mettendo ubito sotto pressione gli Usa (6-4). Grande inizio per Osmany Juantorena che mette giù il settimo punto azzurro. L’Italia avanza a +3, punto vincente di Russell con Anderson che va al servizio ma la palla esce dal campo. Anderson non trova le mani fuori e quando si ferma il tempo e l’Italia è in vantaggio (11-7) contro la squadra a stelle e strisce. Prima che Blengini fermi il tempo siamo a 12-11 per gli azzurri e sul ritorno in campo gli americani pareggiano. Si gioca punto a punto, siamo a quota 17 con il primo tempo di Matteo Piano. Quarto punto per Holt e dopo un lungo e bello scambio. Sembra out l’attacco di Juantorena ma c’è il tocco di Christenson e si torna 18 pari. Ace di Juantorena (21-19) ed arriva il time out prima degli ultimi punti di questo primo parziale. Attacco perfetto per Lee ma Zaytsev uole vincere (23-21). Gli americani trovano il pareggio e sul 25-24 entra Sottile su Piano per una battuta strategica. Primo tempo perfetto con Birarelli che firma 26-25, il capitano azzurro vuole chiudere, ma si torna in perfetta parità(26-26). L’Italia chiude il primo parziale per 28-26.
Nel secondo set gli americani sono in vantaggio +3 (6-3) e Blengini richiama i suoi uomini per riprendere in mano la partita. Lanza riesce a trovare spazio nel muro americano e l’Italia recupera anche grazie all’ace di Ivan Zaytsev (5-7). Muro a tre di Matteo Piano che cancella gli sforzi avversari in una barriera invalicabile. L’Italia recupera sempre con Piano trovando l’8 pari. Regalo di Christenson e Holt (9-10) e arriva la magia di Juantorena che riporta gli azzurri vantaggio (11-10). Dopo un lungo scambio Holt riporta tutto in parità. Lo Zar non sbaglia la sua diagonale imprendibile e ancora una volta si gioca punto a punto (14-14). Con Holt e Sander l’America ritrova il vantaggio (16-18). Ace di Anderson che vale il ventesimo punto. Gli americani prendono il volo ma gli azzurri vogliono recuperare terreno (18-22). Nonostante l’ace di Giannelli, sono gli americani a chiudere il secondo parziale per 25-20.
Inizia il terzo set in totale equilibrio ed è Giannelli che segna il vantaggio azzurro (3-2) poi Russell trova il 4 pari prima del perfetto primo tempo di Piano. Sempre in parità (7-7) con l’aiuto degli errori di invasione azzurra. Sorpasso americano poi Pippo Lanza buca il muro americano ed è 9 pari. L’Ace di Birarelli segna il +1 azzurro e nonostante gli il recupero degli avversari anche Lanza segna l’ace del 13-11. Altro punto per il veterano Lee ma il punto numero 15 di Zaytsev non si può prendere. Sul time out di Blengini siamo a 15 pari ma al rientro sul campo ci pensa Osmany Juantorena. Primo tempo perfetto di Birarelli (17-16) ma al servizio il capitano trova la rete. Grazie anche a Juantorena e gli errori di Sanders, l’Italia torna in vantaggio a +2 (20-18). Avanti con lo Zar (21-19) e il libero Rossini va al servizio. Cade Lele Birarelli che viene portato fuori dal campo accompagnato dagli applausi del pubblico; per lui si prospetta un infortunio alla caviglia. Entra Buti al posto del capitano ed è proprio lui che segna il punto numero 22 per gli azzurri. Buti si presenta bene in campo (23-21). Sul set ball Blengini ferma il tempo (24-23) e dopo la conferma del Challenge c’è il tocco americano del punto vincente di Lanza chiudendo il terzo parziale per 25-23.
Con l’Italia in vantaggio sul 2-1, inizia il quarto set con Juantorena che comincia alla grande. Fallo di Buti e cartellino giallo per Blengini poi sul 2 pari arriva il vantaggio azzurro. Funzionano i muri azzurri e l’ultima parola è dello Zar che segna il quarto punto per l’Italia (4-2). Con Russell gli americani trovano il pareggio del 5 pari. L’equilibrio è costante (8-8). Due punti azzurri per Osmany che non vede la palla, la sente (10-8). Punto di Giannelli che scappa sotto la curva a dare il cinque a tutti e sull’11-8 gli avversari fermano il tempo. Azione spettacolare di Sander (12-10) ma di seconda Giannelli si prende il tredicesimo punto. L’Italia resta avanti di due poi Russell diminuisce le distanze (14-13). Sul 16-15 il braccio dello Zar non sbaglia e manda avanti la nostra Italia con Anderson che mette i bastoni tra le ruote alla formazione di Blengini.Zaytsev costringe gli americani al time out sul 19-16 con l’Italia avanti di tre punti. Ace di Sander poi funziona il muro di David Lee sulla diagonale di Juantorena (20-19). Un’altro ace di Taylor Sander che vale il pareggio ma per l’Italia non c’è storia (23-21). Pareggia Matt Anderson ma poi il suo servizio trova la rete ed è match ball per l’Italia che chiude l’ultimo parziale con Pippo Lanza per 25-23.