Archiviata la fase a gironi, ieri si sono disputatati i quarti di finale delle Olimpiadi di Rio de Janeiro per quanto riguarda il volley femminile.
COREA DEL SUD – OLANDA 1-3 (19-25 14-25 25-23 20-25)
E’ proprio l’Olanda la prima semifinalista delle Olimpiadi di Rio. Nella mattinata brasiliana, la nazionale allenata da Giovanni Guidetti ha regolato la Corea del Sud come da pronostico, soffrendo solo nel terzo set.
Le Olandesi hanno chiuso il match con 20 punti di scarto rispetto alle avversarie, aiutate molto dal loro servizio (12 ace contro i soli 3 delle asiatiche) e dai tanti punti delle loro giocatrici di punta: Sloetjes (23), Pietersen (17), la quale ha contribuito molto anche in fase di ricezione, e Buijs (15). Alle coreane non è bastata la maiuscola prestazione della solita Kim Yeon Koung per impedire all’Olanda di ottenere una storica semifinale olimpica.
GIAPPONE – USA 0-3 (16-25 23-25 22-25)
In un’ora e 12 minuti di gioco, le ragazze di Kiraly superano agevolmente il Giappone. Troppo forti le campionesse del mondo per le asiatiche che nel secondo e terzo set hanno cercato di rimanere aggrappate al punteggio senza successo. Da segnalare le ottime prestazioni delle americane Hill e Larson
RUSSIA – SERBIA 0-3 (9-25 22-25 21-25)
Prima sorpresa della giornata proviene proprio da questo match. Sulla carta ci si aspettava un match lottato punto per punto, invece è stato letteralmente dominato dalla Serbia che ha chiuso la pratica Russia in soli 63 minuti. Le Russe, campionesse d’Europa in carica, non sono riuscite mai ad entrare in partita grazie ad un’ottima prestazione delle ragazze di Terzic. Determinanti i 13 attacchi vincenti in più delle serbe, capeggiate da una Boskovic in stato di grazie e dalle ottime prestazioni di Mihajlovic e Rasic.
BRASILE – CINA 2-3 (25-15 23-25 22-25 25-22 13-15)
Nella notte italiana c’è stata la vera sorpresa di giornata: le padrone di casa del Brasile sono state sconfitte dalla Cina al tie break. Brutta sconfitta per le ragazze di Guimaraes che non certo si aspettavano di essere sorprese dalla nazionale cinese sicuramente pericolosa, ma non certo irresistibile.
Nel primo set le brasiliane hanno dominato sin dall’inizio, acquisendo un netto vantaggio. Ottimo inizio anche nel secondo set dove però si fanno recuperare per ben due volte, prima di cedere definitivamente il set alla Cina trascinata da una grande prestazione di Zhu Ting.
Terzo set molto equilibrato fino a quando, nel momento decisivo del set, Zhu Ting conquista punti fondamentali che regalano il momentaneo vantaggio delle asiatiche. Nel quarto set le cinesi partono in vantaggio ma vengono recuperate dalle brasiliane trascinate da Fabiana e Thaiza. Tie break giocato sul filo del rasoio dove le cinesi sono state più concrete nei momenti decisivi, chiudendo il match.
Appuntamento a domani con le seguenti semifinali femminili: Cina-Olanda e Serbia-Usa.
Molto curiosa la statistica che ci fa notare che le quattro semifinaliste erano tutte raggruppate nello stesso girone, quello dov’erano presenti le azzurre di Bonitta.