[the_ad id=”10725″]
Vanderlei Cordeiro de Lima è una leggenda per la maratona brasiliana. E’ stato medaglia di bronzo ad Atene 2004 ma soprattutto è l’unico latinoamericano ad aver ricevuto l’onore della medaglia Pierre de Coubertin. Il maratoneta ha ripercorso proprio la sua gara nei Giochi Olimpici in Grecia di 12 anni fa, quando era in testa ma fu placcato da uno spettatore irlandese. Il gesto, senza apparenti motivi, gli fece perdere secondi preziosi e permise a Stefano Baldini di rimontare lo svantaggio. “Ad Atene – racconta Vanderlei de Lima – avevo studiato i miei avversari, il clima e mi sentivo molto sicuro della mia prova. Non posso affermare che avrei potuto vincere la maratona, ma penso che mi sia stata negata l’opportunità di poter lottare fino alla fine. E’ chiaro che non posso togliere il merito a Baldini di aver conquistato l’oro”. Il nome del maratoneta è stato a lungo proposto come quello dell’ultimo tedoforo, ma alla fine e’ stata preferita un’altra soluzione: “Non mi aspettavo niente di differente per l’accensione del fuoco olimpico. Non mi sento deluso. Il punto èche vivo nel paese del calcio e non posso aspettarmi nulla. Ho comunque potuto portare la torcia nella mia città  e nel mio stato, lasciando il mio segno su questi giochi di Rio”, ha concluso il medaglista di Atene.