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“Qualcuno dice che posso diventare immortale. Ancora due medaglie e poi posso firmare. Immortale”. Lo ha dichiarato Usain Bolt dopo la vittoria nei 100 metri a Rio. Il giamaicano sarà ancora impegnato nei 200 e nella staffetta 4X100. “In gara sono stato brillante. Non sono andato cosi’ veloce, ma sono felice di aver vinto”. E sui fischi riservati a Gatlin dal pubblico ha aggiunto:“E’ la prima volta che entro in uno stadio e iniziano a fischiare. Sono rimasto sorpreso”. “Questa e’ la mia ultima Olimpiade, magari non mi ritirerò totalmente ma ho fatto tutto quello che volevo fare e vinto tutto quello che volevo vincere”.
“Lavoriamo 365 giorni l’anno per essere qui per nove secondi. All’eta’ di 34 anni, fa sentire bene correre con questi giovani ragazzi e salire ancora sul podio”. Cosi’ lo sprinter americano Justin Gatlin commenta l’argento alle spalle di Bolt conquistato nella prova olimpica dei 100 metri piani. “Ho gareggiato con l’uomo piu’ veloce di sempre al mondo e con Gatlin, questi ragazzi sono spettacolari – il commento del canadese Andre De Grasse, bronzo – “Sono senza parole. Probabilmente in Canada stanno saltando su e giù urlandomi di tornare a casa”.