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Dopo le intense emozioni vissute con Tania Cagnotto e Francesca Dallapé nel trampolino, inizia finalmente anche l’Olimpiade di Noemi Batki: al centro acquatico Maria Lenk è l’ora della gara dei tuffi dalla piattaforma 10 m. La lunga fase eliminatoria, viziata da molte imprecisioni e clamorosi errori, vede impegnata l’atleta azzurra alla ricerca di un pass, purtroppo sfumato, per la semifinale che si svolgerà domani. A comandare come sempre le cinesi che chiudono con un punteggio stratosferico: 397.45 per Si Yajie e 385.80 per Ren Qia; alle loro spalle l statunitense Parratto e l’australiana Wu. Una gara davvero impegnativa per la truffatrice triestina che rappresenta i colori italiani in questa specialità: la concorrenza è più agguerrita che mai fin dall’avvio, che vede in testa alla classifica provvisoria la malese Nur Sabri e la tuffatrice australiana Melissa Wu, entrambe a quota 72 dopo l’esecuzione di un ottimo triplo e mezzo. La perfezione però si raggiunge con l’ingresso in acqua della cinese Si Yajie (76.5) e soprattutto della canadese Benfeito: un doppio e mezzo da incorniciare per lei ed un bottino di ben 76.8 che scalza la Cina dal provvisorio podio virtuale alla prima rotazione. Delude invece già in avvio la performance delle russe: la Timoshinina manca clamorosamente la qualificazione e la Petukhova riesce ad agguantare la semifinale soltanto grazie alla buona esecuzione al fotofinish del doppio e mezzo. Debacle anche per Kim Kuk Hyang, campionessa del mondo in carica, fuori dai giochi: l’atleta non riesce a gestire la gara neppure nelle successive rotazioni e finisce ai piedi della classifica dimostrando uno stato di forma per nulla ottimale. Giunge anche il momento di Noemi Batki che inizia la sua gara eseguendo un triplo e mezzo da 64.5 punti, rischiando però di compromettere fin da subito l’accesso alla semifinale già dopo la seconda rotazione con un triplo e mezzo ritornato carpiato che le frutta solo 32 punti a causa di un evidente errore in fase di spinta che pregiudica il salto. L’azzurra sembra però ritrovare la giusta concentrazione nel terzo tuffo che la riporta in corsa per un posto in semifinale: buona l’esecuzione del doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo valutato dai giudici con 67.20 punti. Alla fine della terza rotazione non cambiano le gerarchie della classifica, che vede sempre in testa l’inarrivabile coppia cinese composta da Ren Qian e Si Yajie. La gara di Noemi Batki non lascia però spazio alle speranze azzurre in vista di una semifinale che si fa quanto mai irraggiungibile: la tuffatrice triestina sbaglia il quarto tuffo ed è costretta a salutare anzitempo la competizione tra l’amarezza e la delusione del ventiseiesimo piazzamento. Stessa amarezza per la tuffatrice Abdel Salam, vicina al raggiungimento di una qualificazione che avrebbe scritto la storia del suo paese.
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