Niente da fare per il nostro tricolore nella giornata di tiro a segno maschile (categoria pistola 50 metri). Il napoletano Giuseppe Giordano termina la gara in ventiseiesima posizione mancando la qualificazione alle fasi finali. Gara pazzesca del sudcoreano Jong-Oh Jin che dopo aver rischiato l’eliminazione al quarto round, recupera su tutti gli avversari fino ad arrivare al quarto oro olimpico. L’argento va al vietnamita Hoang mentre il bronzo al nordcoreano Kim. Ecco il racconto della gara.
Nel turno di qualificazione delle 14:00 i nostri occhi erano puntati su Giuseppe Giordano, l’atleta che nelle Olimpiadi di Londra 2012 riuscì a posizionarsi quinto sfiorando il sogno della medaglia e che solamente quattro giorni fa si piazzò sesto nella pistola 10 metri. Questa volta, purtroppo, non è arrivata la qualificazione alle fasi finali soprattutto per via di un ritmo abbassato nella seconda serie. Difatti Giordano, ad inizio manche, era riuscito a conquistare la quarta posizione con 93 punti nei primi 10 tiri, un buonissimo risultato peggiorato dal 89 totalizzato nella seconda serie. Di lì, per la delusione e per lo svantaggio che ti crea uno score sotto al 90, il 34enne non è riuscito ad alzare la sua prestazione per rientrare nella lotta dei “top 8”. Così con l’Italia fuori, la Corea del Sud è riuscita a piazzare due atleti alla fase finale con Jong-Oh Jin (prima posizione) e Seungwoo Han (terza posizione) così come la Cina (Pang e Wang). Da segnalare un recupero pazzesco del 39enne russo Vladimir Gontcharov partito con un bassissimo 86 nettamente migliorato tra il terzo ed il quinto round con un tris di 96. Il punteggio più alto (in un singolo round) è stato 97 siglato da Jin e Han oltre al cinese Wei Pang. Ecco gli 8 tiratori alla fase finale più il punteggio del nostro Giuseppe Giordano.
- Jong-Oh JIN (Corea del Sud) 567 (9,450 di media)
- Wei PANG (Cina) 565 (9,418 di media)
- Seungwoo HAN (Corea del Sud) 562 (9,367 di media)
- Vladimir GONTCHAROV (Russia) 557 (9,283 di media)
- Song Guk KIM (Corea del Nord) 557 (9,283 di media)
- Xuan Vinh HOANG (Vietnam) 556 (9,267 di media)
- Pavol KOPP (Slovacchia) 556 (9,267 di media)
- Zhiwei WANG (Cina) 556 (9,267 di media)
Posizione numero 26 per Giuseppe GIORDANO (Italia) con una media punti di 9,117 (totale 547).
Nelle semifinali parte molto bene Song-Guk Kim che nei primi sei tiri mantiene una media superiore a 10 totalizzando 60,3. Wei Pang approccia malissimo, rispetto alle qualificazioni, e crolla in ultima posizione fin da subito per via di ben due shot sotto l’8, un’eliminazione scontata che arriva dopo i primi otto tiri. Jong-oh Jin butta via un tiro pesante andando sul 6,6 ma viene salvato dallo slovacco Pavol Kopp che chiude a 91,4 con 7 decimi di ritardo sul sudcoreano. Dopo l’eliminazione di Kopp arriva il turno di Gontcharov che esce al dodicesimo shot con un brutto 7,8 mentre al vertice si assiste una lotta fantastica fra Kim e Xuan Vinh Hoang, artefice di uno splendido recupero che lo porta ad un solo decimo di vantaggio.
La Cina perde le speranze di medaglie al sesto round con luscita di Zhiwei Wang che si ferma a 129,4 mentre la Corea del Sud non mette a segno il bis per il quarto posto di Han. A questo punto la lotta per le medaglie viene combattuta da uno straordinario Jong-Oh Jin che mette a segno una serie di colpi mostruosi che cancellano totalmente “l’handicap” del 6,6 del terzo round. Per via di questo recupero, Song Guk Kim si deve accontentare del bronzo chiudendo a 1,8 dietro il vietnamita Hoang.
Jin completa il capolavoro superando nell’ultimo round disponibile Hoang e vincendo la gara con un totale di 193,7, un record assoluto per una finale olimpica. Tanta delusione per il vietnamita che chiude a 191,3 ma Jin è un’assoluta leggenda e può aggiungere la sua sesta medaglia in quattro Olimpiadi (4 ori e 2 argenti) senza che questa gara possa passare agli occhi di tutti come una “beffa”.
Classifica finale per il tiro a segno (pistola 50 metri):
- Jong-Oh JIN (Corea del Sud) 193,7 punti (oro e record finale olimpica)
- Xuan Vinh HOANG (Vietnam) 191,3 punti (argento)
- Song Guk KIM (Corea del Nord) 172,8 punti (bronzo)
- Seungwoo HAN (Corea del Sud) 151,0 punti
- Zhiwei WANG (Cina) 129,4 punti
- Vladimir GONTCHAROV (Russia) 111,0 punti
- Pavol KOPP (Slovacchia) 91,4 punti
- Wei PANG (Cina) 67,2 punti