Europei di tiro a segno a Gyor, Ungheria, non soddisfacenti per l’Italia. Infatti anche nella seconda ed ultima giornata di gare non è arrivata nessun’altra carta olimpica. Nella pistola 10 metri femminile le due azzurre al via non sono riuscite a conquistare la finale con Susanna Ricci che conclude al diciannovesimo posto con un totale di 378 (95-95-94-94) distanziandosi di due punti dall’ottavo posto (ultimo buono per la finale). L’altra azzurra in gara Giustina Chiaberto non disputa una grande gara e chiude al cinquantaduesimo posto con uno score di 368 (90-96-93-89).
Per quel che concerne gli uomini oggi si è disputata la gara di carabina 10 metri con il migliore degli azzurri che è stato Lorenzo Bacci che ha concluso la sua gara al quindicesimo posto con uno score di 623.0, l’ottavo posto occupato dal tedesco Julian Justus ha collezionato 624.6 punti. Enrico Pappalardo arriva ventiduesimo con un punteggio di 622.0, mentre Simon Weithaler non va oltre la quarantatreesima piazza con uno score di 618.5.
Quindi le carte olimpiche per l’Italia si fermano a cinque, due in meno rispetto a Londra 2012 e a conquistarle sono stati: Niccolò Campriani (carabina 50 metri tre posizioni), Petra Zublasig (carabina 10 metri aria compressa), Marco De Nicolo (carabina 50 metri a terra), Giuseppe Giordano e Francesco Bruno (pistola libera 50 metri). I primi due sono praticamente sicuri di andare a Rio, per gli altri bisogna aspettare le convocazioni ufficiali della federazione, ma dopo i deludenti risultati di Luca Tesconi, Elania Nardelli e Martina Pica tutto fa pensare che i cinque possano essere confermati in blocco.
La regola della qualificazione olimpica, tra l’altro, prevede che ognuno dei cinque tiratori possa gareggiare non solo nella gara specifica in cui si è qualificato, ma anche in tutte le altre della stessa specialità . Per fare un esempio Niccolò Campriani, oltre alla carabina 50 metri tre posizioni, potrà gareggiare anche nella gara di carabina a terra 50 metri e carabina 10 metri. Stessa cosa per chi si è qualificato nelle gare di pistola, Giuseppe Giordano e Francesco Bruno (o chi per loro) potranno gareggiare non solo nella pistola libera 50 metri, ma anche nella gara dai 10 metri.