Niente da fare per Karin Knapp, seconda tennista italiana a scendere in campo a Rio 2016 e sconfitta in rimonta per 4-6 6-1 6-1 in 1 ora e 56 minuti dalla ceca Lucie Safarova; match molto duro per l’altoatesina con due precedenti (uno vinto a testa) sempre lottati e conclusi al terzo set. Subito scambio di break in avvio di match poi le giocatrici al servizio mantengono i propri turni in scioltezza fino al 3-3 quando l’italiana perde la battuta a 15 anche causa un doppio fallo. Quando tutto sembrava perso Karin piazza tre game di fila anche con ottimi colpi soprattutto di rovescio e chiude così la frazione per 6-4. Anche il secondo set parte bene per la Knapp che va avanti 1-0 15-30 ma spreca l’occasione di arrivare a palla break nonostante la seconda di servizio, da questo momento l’azzurra inizia a mostrare segni di cedimento al servizio con le prime che iniziano a non entrare e così in un batter d’occhio si ritrova sotto 6-1 con ben tre break subiti di fila. Nel set decisivo parte meglio la ceca che ottiene subito a freddo il break nel secondo game, il game successivo sarà l’ultimo gioco combattuto nel quale la Safarova mantiene il servizio ai vantaggi sfruttando al massimo le variazioni al servizio. Dopo aver mantenuto a fatica nel quarto game Knapp si scioglie nuovamente e perde set e match per 6-1.
Un match discreto per la Knapp: due i colpi che sono calati dopo il primo parziale, il servizio (come percentuali di prime) e il rovescio; per la Safarova bella reazione di orgoglio per lei al secondo turno la vincente del match tra Venus Williams e Kirsten Flipkens.