Fabio Fognini e Roberta Vinci mantengono viva l’ultima speranza di medaglia per la spedizione tennistica italiana a Rio: nell’ultimo match in programma sul campo numero 8, i nostri portabandiera hanno infatti superato all’esordio del torneo di doppio misto, col punteggio finale di 6-4 3-6 10-8, la coppia transalpina formata da Pierre-Hugues Herbert e Kristina Mladenovic. Avversari degli azzurri ai quarti di finale saranno gli statunitensi Rajeev Ram e Venus Williams.
Si tratta della prima gioia di giornata per i nostri colori in questa disciplina, dopo le sconfitte dello stesso Fognini nel singolare maschile (resoconto del match di Fognini) e proprio di Roberta Vinci, in coppia con Sara Errani, nel doppio femminile (la cronaca di doppio delle azzurre). I francesi avevano già giocato insieme in occasione dello scorso Roland Garros, vincendo peraltro tre partite e raggiungendo la semifinale, prima di essere sconfitti nel penultimo atto da Sania Mirza e Ivan Dodig.
In un primo parziale all’insegna dell’equilibrio, è la coppia italiana a trovare per prima l’allungo: nel corso del nono game, infatti, un leggero calo al servizio degli avversari, impeccabili fino a quel punto, permette a Fognini e Vinci di ottenere l’unico break del set, conquistato qualche istante più tardi col punteggio di 6-4, in soli trentasei minuti di gioco.
La risposta dei transalpini è immediata: nel secondo gioco del secondo set arriva il primo break dell’incontro per i giocatori d’Oltralpe che, avanti 3-0, avrebbero addirittura la possibilità di raddoppiare il vantaggio nel quarto game, ma sprecano malamente tre opportunità di break consecutive. La coppia numero 2 del seeding non trema più, tuttavia, nei propri turni di battuta, e pareggia i conti vincendo agevolmente, con lo score di 6-3, il secondo parziale.
Sarà dunque il super-tiebreak a decidere questa sfida: all’iniziale mini-break ottenuto da Herbert e Mladenovic, i nostri connazionali rispondono prontamente e salgono addirittura 6-3. Ogni punto è pesantissimo: parziale di tre punti consecutivi e i francesi impattano nuovamente sul 6 pari. Si gioca punto a punto fino alla situazione di 9-8 a favore degli azzurri: al primo match point, è infatti il quarto mini-break a regalare la gioia della vittoria a Fabio Fognini e Roberta Vinci, che si impongono, contro i favori del pronostico, per 6-4 3-6 10-8, in un’ora e tredici minuti di gioco.
L’inedita coppia, in caso di successo nel match di quarti contro Venus Williams e Rajeev Ram, si giocherebbe una medaglia che manca al tennis italiano da Parigi 1924, quando Uberto De Morpurgo conquistò il bronzo prevalendo sul francese, all’epoca campione uscente di Wimbledon, Jean Borotra.