Rossella Gregorio, Ilaria Bianco, Irene Vecchi e Loreta Gulotta - Squadra sciabola donne - Foto Bizzi - Federscherma
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Delusione e sconforto, due sentimenti che vanno a braccetto nella finale per il bronzo di sciabola femminile a squadre con l’Italia composta da Loreta Gulotta, Irene Vecchi, Rossella Gregorio e Ilaria Bianco (come quarta atleta) che s’inchina di fronte alle statunitensi Mariel Zagunis, Dagmara Wozniak, Ibtihaj Muhammad e Monica Aksamit (anch’essa quarta atleta). Una gara a senso unico dove le nostre azzurre hanno sofferto gli attacchi e le iniziative delle avversarie nettamente più in palla, ecco il racconto della finale:
L’Italia della sciabola femminile a squadre ha perso la possibilità di andarsi a giocare la finale (oro/argento) in seguito alla sconfitta per 45 a 42 in semifinale contro la Ucraina composta da Kravatska, Kharlan e Komashchuk, un risultato che ci ha comunque permesso di giocare l’altra finale, quella meno importante, pur sempre valevole una medaglia, quella di bronzo. A quest’appuntamento le azzurre trovano di fronte gli Stati Uniti, sconfitti nel turno precedente dalla Russia con lo stesso risultato.
Il match inizia con la Wozniak contro la Gregorio e la statunitense dai capelli viola apre benissimo con il primo tempo terminato sul 5-2 dove Rossella ha cercato di difendersi e contrattaccare senza grandissimi risultati. A prendere il loro posto ci pensano la Zagunis e la Gulotta ma purtroppo Loreta non riesce a ridurre lo svantaggio perdendo per 5-4 e aumentando il gap a sfavore a +4. La prima serie di assalti termina con il pareggio fra Muhammad e la nostra Irene Vecchi (5-5) ma da segnalare l’ammonizione della statunitense per proteste ed un malcontento da parte dell’allenatore per alcune decisioni arbitrali.
Risultati dopo la prima serie:
Dagmara Wozniak vs Rossella Gregorio (5-2)
Mariel Zagunis vs Loreta Gulotta (5-4)
Ibtihaj Muhammad vs Irene Vecchi (5-5)
Totale: USA – Italia 15-11
Nella seconda serie d’assalti l’Italia schiera immediatamente la Gulotta ma la Wozniak è una furia e riesce a chiudere con il massimo vantaggio in una singola sfida (5-1). Alla quinta manche torna Rossella Gregorio che dopo un buon inizio crolla di fronte a Muhammad, risultato di 5-3 e vantaggio a proprio favore a +10. Anche Irene Vecchi perde la sua “imbattibilità” in questa semifinale perché dopo il 5-5 contro la Muhammad si vede scavalcata dalla Zagunis per 5-2.
Risultati dopo la seconda serie:
Dagmara Wozniak vs Loreta Gulotta (5-1)
Ibtihaj Muhammad vs Rossella Gregorio (5-3)
Mariel Zagunis vs Irene Vecchi (5-2)
Totale USA – Italia 30-17
Con tredici punti di svantaggio l’Italia manda dentro la “sostituta” Ilaria Bianco al posto della Gulotta contro l’altra quarta atleta degli USA, Monica Aksamit. Una sfida che regala, per la prima volta in questa finale, un successo di un’azzurra con la Bianco che mette dentro 8 stoccate vincenti contro le 5 della Aksamit. All’ottavo assalto si conferma in assoluta forma Dagmara Wozniak che rifila un 5-2 alla Vecchi e dopo aver lasciato il posto alla Zagunis stringe le mani delle compagne mettendosi a piangere. A giochi fatti la terza statunitense gioca tranquillamente regalando l’oro agli Stati Uniti con un 5-3 che fissa il risultato finale sul 45 a 30.
Risultati dopo la terza serie:
Monica Aksamit vs Ilaria Bianco (5-8)
Dagmara Wozniak vs Irene Vecchi (5-2)
Mariel Zagunis vs Rossella Gregorio (5-3)
Totale: USA – Italia 45-30
QUI PER RIVIVERE LA DIRETTA SCRITTA DEL MATCH