“Adesso mi sembra un oro perso, però domani dirò che è un argento vinto. Perché fino a ieri avrei messo la firma su un secondo posto”. Questa la reazione di Rossella Fiamingo dopo la sconfitta nella finale della spada individuale ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. “Conoscevo bene la mia avversaria, l’ungherese Szasz, e fino a ieri l’avevo sempre battuta, quindi mi dispiace molto. Ero in vantaggio, mi sono fatta prendere troppo dalla fretta ed è andata cosi. Se ho pensato di aver già vinto? No, mai. Ho solo avuto poca pazienza, mi sono fatta prendere un po’ dal panico e regalato qualche stoccata. Vincere due ori mondiali è stato bellissimo ma l’Olimpiade è una cosa che rimane nella storia: sarebbe stato il massimo vincere oggi”. La Fiamingo ha poi rivelato di aver ricevuto messaggi dal premier Matteo Renzi per tutta la giornata: “Da stamattina mi ha scritto e incitato, ‘Forza mitica’. A un certo punto non li ho guardati più perché mi mettevano ansia. Lui ci credeva da subito, io no, ma alla fine siamo entrambi soddisfatti”. Per festeggiare la siciliana potrebbe la promessa fatta in caso di conquista dell’oro: “Avevo detto che mi sarei tagliata i capelli, forse lo faccio uguale. E magari me li tingo di rosa”. “Se penso già a Tokyo 2020? Sì. Voglio questa medaglia d’oro olimpica: io vado sempre per gradini, dovrò lavorare duramente per arrivare in Giappone ancora più forte”. Ha concluso la Fiamingo.
“Non possiamo che dire grazie a Rossella, sinceramente da sola ha fatto un torneo strepitoso. Come in tutte le cose nella vita, quando stai 11-7 ti viene da pensare a qualcosa di più importante, ma quello che ha fatto è comunque molto importante e le diciamo grazie. È la prima medaglia italiana”. Così il presidente del Coni Giovanni Malagò ha commentato l’argento vinto da Rossella Fiamingo nella prova di spada individuale a Rio de Janeiro. “Se avessimo pensato che Rossella, dopo due mondiali vinti, si sarebbe trovata in una finale olimpica, saremmo stati tutti contenti – ha aggiunto Malagò alla Carioca Arena 3 dove ha assistito alla finale insieme al premier Matteo Renzi – Allo stesso modo, se mi avessero detto stamattina che Nibali a dieci chilometri dall’arrivo stava in testa, in fuga e con una tattica perfetta si giocava una medaglia dopo sei ore e un quarto, avremmo tutti detto ‘Beh, abbiamo fatto le cose fatte bene’. Allo stesso modo. È stato molto sfortunato, gli siamo vicini. Ora andiamo al nuoto e speriamo di aggiungere qualche altra medaglia”.
“Rossella e’ stata bravissima, questa mattina avremo firmato per l’argento, sull’11-7 ci abbiamo creduto, viva Rossella che e’ una ragazza bravissima, molto dotta e quindi grazie a lei per averci regalato la prima medaglia. Possiamo solo ringraziarla”. Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al termine della prova dell’atleta siciliana che ha regalato la prima medaglia all’Italia in questa Olimpiade. Il premier si e’ detto dispiaciuto per quanto accaduto a Nibali:“Gli ho scritto” ha detto Renzi.
Sportface/Italpress