Niente Rio 2016 per Nick Kyrgios. Dopo Bernard Tomic, numero 22 della classifica mondiale, anche l’altra punta di diamante del tennis australiano, attualmente al 19° posto del ranking Atp, ha annunciato che non prenderà parte ai Giochi Olimpici, una decisione presa in polemica con la Federazione australiana.
“Mi sembra evidente che non rientro nei piani del Comitato olimpico australiano. Il trattamento ingiusto che mi hanno riservato nell’ultimo mese dà un’idea molto chiara di quanto mi vogliano nel team olimpico. Con grande dolore devo prendere la decisione di non gareggiare ai Giochi olimpici”, ha spiegato Kyrgios sul proprio profilo Facebook.
Nelle scorse settimane il direttore del comitato australiano, Kitty Chiller, capo missione ai Giochi di Rio, aveva più volte contestato i comportamenti “poco corretti” in campo del 21enne di Canberra, uno dei giovani emergenti del circuito. Al Roland Garros in corso a Parigi, ad esempio, è il giocatore che ha ricevuto le multe più salate, in particolare per “oscenità udibili” durante il match contro il francese Richard Gasquet.
“Comprendiamo la decisione di Nick – ha spiegato il presidente della federtennis australiana Steve Healy – Siamo molto dispiaciuti del fatto che sia stato messo in questa posizione. Le performance di Nick quest’anno sono migliorate, è maturato e si è visto anche in campo”.