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Grande felicità in casa azzurra per la qualificazione olimpica ottenuta a Tokyo nella sesta giornata del Preolimpico, in cui le giocatrici di Marco Bonitta hanno battuto 3-2 (23-25, 27-25, 27-25, 21-25, 15-9) le nipponiche, padrone di casa. I Giochi di Rio 2016 ora non sono più un sogno ma una realtà. Queste le parole del coach italiano visibilmente soddisfatto: “Sono realmente emozionato perché definire meravigliose queste ragazze qui è poco. Ma non lo dico perché voglio far loro dei complimenti dopo i bei risultati, ma perché sono seriamente e felicemente colpito di ciò che hanno saputo fare in questi giorni. Ieri sera (venerdì ndr) abbiamo perso una partita importante con l’Olanda. Oggi abbiamo fatto una gara straordinaria. Siamo riusciti a ricaricare immediatamente le batterie ed abbiamo onorato lo sport non accontentandoci della qualificazione arrivata dopo aver incamerato due set, ma volendo vincere la partita”.
La contentezza traspare anche dalle parole del Presidente federale Carlo Magri: “Penso che aver centrato la partecipazione alle Olimpiadi sia una grande impresa, iniziata a gennaio nel torneo di Ankara quando con carattere e determinazione siamo riusciti a venir fuori da situazioni veramente difficili. Questa qualificazione è molto importante sia per il presente, ma anche per il futuro perché la nostra squadra è composta da tanti giovani talenti che sono convinto permetteranno all’Italia di togliersi molte soddisfazioni. Voglio ovviamente complimentarmi con Bonitta e il suo staff perché hanno fatto un lavoro fantastico, così come le ragazze che in campo hanno strameritato il pass per Rio. Ho già accennato alle giovani atlete del gruppo, ma oggi voglio esprimere un ringraziamento particolare al nostro capitano Antonella Del Core. Per tutto il torneo il suo atteggiamento è stato encomiabile, da vero leader ha saputo trascinare l’intera squadra.
“Oggi non gioisce solo la Federazione Italiana Pallavolo – ha chiosato Magri – ma il nostro intero movimento e i meriti vanno al Club Italia così come alle società che accettandone la partecipazione in serie A1 hanno permesso alle nostre atlete di crescere in maniera esponenziale. Presentarsi ai Giochi Olimpici con due nazionali rende orgoglioso non solo il grande mondo del volley, ma tutto lo sport italiano”.