Frank Chamizo - Foto profilo ufficiale FB
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Una consolazione dopo la delusione, Frank Chamizo porta a casa una delle ultime medaglie italiane in questa Olimpiade ma ora andiamo a rivivere ciò che è successo nella domenica di lotta libera 65kg.
La medaglia di bronzo viene sicuramente vista come un “contentino”, già perché Frank aveva tutte le possibilità di poter puntare all’oro senza grossi problemi ma la sconfitta in semifinale contro l’azero Togrul Asgarov è stata fatale. Dopo un inizio sfavorevole, l’azzurro aveva schiacciato a terra il suo avversario per ribaltare il risultato sul 2-1. Un match vissuto nel botta e risposta fino al 4-4 ed al decisivo 6-4 sul quale grava una discutibile decisione dei giudici che non avrebbero convalidato un’ultima schiacciata a terra con cui avrebbe guadagnato due punti in più.
Nella finalina il nostro Chamizo ha affrontato Frank Aniello Molinaro, un altro atleta legato all’Italia per la sua nazionalità italo-americana (ovviamente partecipante per gli Stati Uniti). Nel primo minuto dell’incontro Chamizo ha preferito temporeggiare difendendosi dagli attaccanti dello sprintante Molinaro. Con i 30 secondi di penalità per lo statunitense, l’azzurro parte sull’1-0 ma l’avversario riesce a sollevarlo ed a schiacciarlo per il sorpasso del 2-1. Con la situazione di svantaggio, Chamizo cambia atteggiamento ed inizia a giocar più duro ma il pareggio arriva nuovamente grazie ad una situazione di penalità. Al minuto 4:58, l’azzurro afferra la gamba di Molinaro e sottomettendolo conquista i due punti fondamentali perché lo statunitense riesce ad accorciare le distanze solamente nei secondi finali. Con il disperato “challenge”, Molinaro regala il definitivo 5-3 a Chamizo che può esultare abbracciando tutto lo staff alzando la bandiera italiana.
Il lottatore cubano (naturalizzato italiano) vince così la sua prima medaglia alla sua prima partecipazione alle Olimpiadi. Il classe 1992, nel suo personale palmares, vanta già un oro (2015, 65kg) ed un bronzo (2010, 55kg) ai mondiali, un argento ai giochi europei di Baku2015 ed un oro ai campionati europei di Riga2016.