Secondo un sondaggio commissionato a Datafolha dal quotidiano Folha di San Paolo, metà dei brasiliani sarebbe contraria all’Olimpiade di Rio de Janeiro. L’indagine è stata realizzata qualche giorno fa, su un campione di circa 3.000 persone di età maggiore a 16 anni di 171 municipi diversi.
Il 50% del campione si è detto contrario alla realizzazione dei Giochi, percentuale addirittura raddoppiata rispetto al giugno 2013, quando il 25% era contro, mentre il 64% a favore (probabilmente lo scarto non ha saputo rispondere). Oggi solo il 40% è a favore dell’Olimpiade vista come opportunità economica, in un paese attanagliato da una forte crisi che ha spinto il Governo a dichiarare lo stato di calamità pubblica.
Poco diversa è la situazione del campione specifico di Rio de Janerio: il 47% degli intervistati si è detto contro, mentre il 45% a favore. L’opposizione ai Giochi Olimpici è più forte tra i brasiliani che vivono nelle regioni del sud e del sudest, la zona più ricca e sviluppata del paese. I più entusiasti sono invece i più giovani e i più poveri chevivono a nord.
