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Una scelta che potremmo definire “grillina”. Il Brasile ha fatto scegliere alla rete la portabandiera alla cerimonia di apertura di Rio 2016. L’ha spuntata l’atleta del pentathlon moderno Yane Marques, bronzo a Londra 2012.
I risultati del sondaggio via web sono stati diffusi nel corso del programma “Fantastico” di Rete Globo: la Marques ha ottenuto quasi un milione di preferenze (il 49% del totale), riuscendo ad avere la meglio sul pallavolista Serginho (40%) e sul velista Robert Scheidt (11%). L’atleta del pentathlon sarà la seconda donna a rappresentare il Brasile in una cerimonia di apertura dei Giochi: la prima era stata Sandra Pires, stella del beach volley, a Sidney 2000.
Ovviamente, la soddisfazione della Marques è doppia: non solo ha superato un vero e proprio concorso online, ma avrà la fortuna di essere l’atleta-simbolo del proprio Paese nei Giochi che si disputeranno in casa. “Non pensavo nemmeno di far parte della terna finale, figuriamoci di essere selezionata – ha detto la Mendes -. Oltretutto, ho battuto due mostri sacri dello sport brasiliano come Seginho e Scheidt. Sarò una portabandiera allegra, che rappresenterà l’unità del popolo brasiliano”.
Per una decisione presa (in maniera democratica) ce n’è un’altra che tiene sulle spine gli appassionati dello sport carioca. Il nome dell’ultimo tedoforo nella cerimonia del Maracanà, infatti, resta ancora un mistero. Il favorito d’obbligo è Pelé, ma da un recente sondaggio emergerebbe che i brasiliani preferirebbero un olimpionico come il tennista Gustavo Kuerten (O Rey, infatti, non ha mai partecipato ai Giochi Olimpici).