Tre membri del Nock, il Comitato olimpico keniano, sono stati arrestati nella giornata di venerdì 26 agosto per presunta cattiva gestione della squadra keniana che ha partecipato ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, come è stato comunicato alla stampa, in forma anonima, dalla Polizia locale, ufficialmente impossibilitata a comunicare con la stampa.
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Sono finiti dietro le sbarre Francis K. Paul (segretario generale), Stephen Arap Soi e James Chacha (rispettivamente capo missione e vice capo missione). Solo due giorni prima, il Governo aveva sciolto il Nock, sostenendo che i problemi interni avevano danneggiato il team olimpico, abbattendone il morale: il Kenya è infatti anch’esso protagonista di uno scandalo doping, a cui si sommano atleti privi di requisiti, problemi con i biglietti aerei e cattivi rapporti tra il Comitato e la federazione di atletica, chiaramente una delle più importanti a livello sportivo. Nonostante quanto asserito, il Kenya è stato protagonista della migliore edizione dei Giochi mai conclusa per lo stato africano; 6 ori, 6 argenti ed 1 bronzo, tutti provenienti proprio dall’atletica.