[the_ad id=”10725″]
Riserva subito grandi sorprese il ritorno del golf alle Olimpiadi dopo 116 anni di assenza. Dopo il primo dei quattro round previsti a guidare la classifica è infatti l’australiano Marcus Fraser, che sui green dell’Olympic Golf Course (par 72) di Rio dimostra fin da subito di essere a suo agio. L’oceanico guida con lo score di -8 grazie allo splendido 64 in apertura ed ha ben tre colpi di vantaggio sui due più immediati inseguitori: il canadese Graham Delaet, anch’egli sorprendentemente nei quartieri alti della classifica, e lo svedese Henrik Stenson, uno dei grandi favoriti della vigilia. Per i due giro in 67 per lo score di -5. In quarta piazza a -4 un agguerrito quintetto composto dal belga Pieters, dal francese Bourdy, dal tedesco Cejka, dal britannico Rose (autore della prima buca in uno nella storia moderna del golf olimpico) e dallo spagnolo Cabrera Bello.
Buon avvio anche da parte di Matteo Manassero: il veronese dopo il bogey iniziale alla 2 ha saputo riprendersi e condurre un giro regolare chiuso in 70 colpi, che vale l’undicesima posizione con lo score di -2. Il podio virtuale dista solamente tre colpi. Qualche difficoltà di troppo invece per l’altro azzurro in gara, Nino Bertasio: per lui primo giro in 73 colpi che lo colloca in 34esima piazza, costringendolo a cercare una prepotente rimonta nel proseguo del torneo. Diversi comunque i big in difficoltà, in primis i giocatori statunitensi. Gli USA, unica nazione con quattro rappresentanti tra i 60 in gara, piazza solo Matt Kuchar ( 11° con Manassero) in buona posizione. Patrick Reed è 34° con Bertasio, mentre ancora più indietro i favoriti della vigilia Bubba Watson, che si trova oltre la quarantesima posizione a +2, e Rickie Fowler, addirittura 56° a +4. Per entrambi la medaglia sembrerebbe essere un miraggio, ma la gara è ancora lunga e il percorso sembra potersi prestare anche a grandi rimonte da parte di campioni di questo calibro.
Il torneo proseguirà con gli altri giri fino all’epilogo di domenica, quando verranno assegnate le medaglie. Naturalmente non potranno esserci parimerito per le prime tre posizioni, ragion per cui il regolamento prevede eventuali playoff in caso di necessità per stabilire i vincitori di oro, argento e bronzo. Tutti i 60 giocatori potranno completare il torneo, dal momento che non è previsto nessun taglio a metà gara.