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La seconda giornata del torneo femminile di golf è andata in archivio nel segno di Inbee Park, capace di replicare lo score di 66 colpi già fatto registrare nella prima giornata. La sudcoreana sette volte vincitrice major è quindi balzata al comando con lo score totale di -10. La prima inseguitrice è la statunitense Stacy Lewis, salita a -9 con un gran giro in 63. Si confermano in piena zona medaglie la britannica Charley Hull e la canadese Brooke Henderson, entrambe in terza posizione a -8.
Chi rallenta la propria corsa è invece colei che era leader al termine del primo giro: la thailandese Ariya Jutanugarn è infatti rimasta a -6 con un giro in 71. La numero due del mondo è così scesa all’ottavo posto, in compagnia tra le altre della sudcoreana In Gee Chun. Altro giro in ombra per la numero uno del mondo: la 19enne neozelandese Lydia Ko è infatti al 22° posto con -3 (69 70) e dovrà dare sfoggio di tutta la sua classe nelle rimanenti 36 buche per riuscire a rientrare nella zona medaglie, al momento distante cinque colpi. La classifica relativamente corta lascia comunque ancora qualche speranza per la Ko e per tante altre giocatrici che potrebbero elevare esponenzialmente il loro livello di gioco nel weekend.
Proseguono intanto le difficoltà delle due alfiere italiane sui green dell’Olympic Golf Course (par 71) nella Reserva di Marapendi a Barra de Tijuca. Giulia Sergas, dopo un primo giro in 77, migliora la propria performance parziale con un secondo round chiuso in 74, che però la porta in 54esima posizione a +9. Giulia Molinaro replica invece lo score di 78, per un pesantissimo +14 totale che colloca l’azzurra al 58° posto, davanti a solo due delle 60 giocatrici in gara. Alle due italiane non resta che onorare al meglio l’Olimpiade, così da chiudere positivamente un’esperienza a cinque cerchi indimenticabile a prescindere dal risultato.