Nazionale di ginnastica ritmica/ Foto FGI
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La ginnastica ritmica entra in scena all’Olimpiade di Rio 2016, con le qualificazioni e le finali del concorso generale individuale e del concorso generale a squadre, in programma dal 19 al 21 agosto sulla pedana della Rio Olympic Arena a Barra da Tijuca. Lo disciplina dei piccoli attrezzi, sport olimpico dai Giochi Olimpici di Los Angeles 1984, celebra in Brasile la sua nona edizione. Le 26 ginnaste individualiste, si esibiscono nella fase di qualificazione ai quattro attrezzi – cerchio, palla, clavette e nastro – e il punteggio di ciascun esercizio si somma per il punteggio totale dell’all-around: le prime dieci classificate conquistano la finale per giocarsi le tre medaglie in palio. Le 14 squadre nazionali invece scendono in pedana, sempre per la qualificazione, con i due esercizi ai 5 nastri e alle 6 clavette e 2 cerchi, il punteggio delle due rotazioni disegna la classifica del concorso generale: i migliori otto gruppi passano alla finale per le medaglie e, come nel concorso generale individuale, si azzerano i punteggi della qualificazione e si riparte da zero. Gli esercizi delle ginnaste vengono valutati da una giuria che può assegnare fino a un massimo di 20,000 punti, somma dei coefficienti di difficoltà (il livello di difficoltà degli elementi eseguiti) e di esecuzione (valuta la qualità complessiva della prestazione tenendo conto di precisione, musicalità e merito artistico) per un massimo di 10,000 punti ciascuno.
ITALIA TEAM. Per l’Italia in gara c’è la squadra nazionale azzurra composta dal capitano Marta Pagnini, Camilla Patriarca, Alessia Maurelli, Martina Centofanti e Sofia Lodi. Le Farfalle, che si sono qualificate per Rio 2016 al Mondiale 2015 di Stoccarda, nel corso dell’anno olimpico hanno conquistato il bottino di 6 medaglie: 3 ori nella World Cup di Pesaro, 1 argento nella World Cup di Minsk e 2 bronzi nella Coppa del Mondo a Sofia e a Kazan. La delusione per il podio mancato all’ultimo Europeo di Holon in Israele non ha scalfito le ragazze guidate dal tecnico Emanuela Maccarani, all’Olimpiade di Londra 2012 hanno conquistato il terzo posto e in Brasile non vogliono essere da meno. Per il concorso individuale invece è Veronica Bertolini a rappresentare i colori azzurri. La quattro volte campionessa italiana si è qualificata per Rio strappando un pass nel torneo preolimpico ed è pronta a partecipare alla prima Olimpiade della sua carriera. Il suo 2016 è un crescendo di maturazione e prestazioni sempre più convincenti, seppur senza mai essere arrivata ancora sul podio: al campionato europeo però si è piazzata al 12° posto e nelle tappe di World Cup ha centrato più volte la top-ten. Questo è il suo obiettivo in Brasile, giocarsi la finale dell’all-around individuale.
LE AVVERSARIE. La squadra nazionale della Russia domina la scena della ginnastica ritmica internazionale e detiene contemporaneamente il titolo olimpico, mondiale ed europeo. Bielorussia, Ucraina e Bulgaria gli altri team che lottano per il podio anche se nell’ultimo quadriennio si è fatta parecchia strada anche Israele: nelle tappe di World Cup 2016 è arrivata spesso a medaglia, a testimonianza della crescita del gruppo. Le ginnaste russe però la fanno da padrone anche nel concorso individuale, nonostante il cambio generazionale rispetto a Londra 2012. Yana Kudryavtseva e Margarita Mamun: le nuove leve avanzano e vincono ovunque. La prima soprattutto – campionessa del mondo a Stoccarda 2015 e fresca di laurea all’Europeo – è la grande favorita di questo torneo olimpico. Da tenere d’occhio però ci sono altre due ginnaste abituate spesso al podio, l’ucraina Ganna Rizatdinova e la bielorussia Melitina Staniouta.
PROGRAMMA E ORDINE DI GARA. La ginnastica ritmica fa il suo esordio a Rio 2016 venerdì 19 agosto, quando vanno in scena le qualificazioni del concorso generale individuale con le quattro rotazioni ai quattro attrezzi per le ginnaste in gara. L’azzurra Bertolini è l’ultima nell’ordine di passaggio e si esibisce in pedana come 26esima: la prima rotazione alla palla, la seconda al cerchio, la terza al nastro e la quarta alle clavette. Sabato 20 invece è la volta delle qualificazioni nell’all-around a squadre, con le 14 nazionali che si esibiscono nei due esercizi (ai 5 nastri e al 3 più 2) nella fase di qualificazione: le Farfalle scendono in pedana come terze nell’ordine di gara. Nel pomeriggio spazio alle finali del concorso individuale (10 atlete in gara) divise nelle solite quattro rotazioni, mentre la giornata di domenica 21 è dedicata alle finali del concorso generale a squadre (8 gruppi qualificati).
PROGRAMMA COMPLETO (ora italiana, +5 rispetto a Rio de Janeiro)
Venerdì 19 agosto (qui i risultati della prima giornata)
15.20-16.50 – Concorso generale individuale, Qualificazioni (1ª rotazione cerchio/palla)
16.50-18.20 – Concorso generale individuale, Qualificazioni (2ª rotazione cerchio/palla)
19.50-21.20 – Concorso generale individuale, Qualificazioni (3ª rotazione clavette/nastro)
21.20-22.50 – Concorso generale individuale, Qualificazioni (4ª rotazione clavette/nastro)
Sabato 20 agosto (qui i risultati della qualificazione a squadre e della finale individuale)
15.00-16.10 – Concorso generale a squadre, Qualificazioni (1ª rotazione, 5 nastri)
17.40-18.50 – Concorso generale a squadre, Qualificazioni (2ª rotazione, 6 clavette/2 cerchi)
20.20-22.30 – Concorso generale individuale, Finali (4 rotazioni cerchio, palla, clavette, nastro)
Domenica 21 agosto (qui i risultati della finale del concorso generale a squadre)
16.00-16.40 – Concorso generale a squadre, Finali (1ª rotazione, 5 nastri)
16.50-17.30 – Concorso generale a squadre, Finali (2ª rotazione, clavette/2 cerchi)