La salute prima di tutto, anche se si tratta di un animale e non di una persona. Adelinde Cornelissen, vincitrice di due medaglie a Londra 2012 (argento individuale e bronzo a squadre) nel dressage, ambiva ad un oro olimpico a Rio ma ha dovuto rinunciare per curare il suo amato cavallo Parzival. La causa del male? Una puntura di insetto. Due giorni prima dell’esordio infatti il muso del cavallo è stato punto con effetti gravissimi: febbre alta e tanta paura con Adelinde che non lo ha abbandonato nemmeno un secondo. Parzival aveva avuto il benestare dei medici di gara per partecipare al Grand Prix del debutto olimpico ma il cavallo, secondo la sua amazzone, non stava affatto bene. Naturale e spontanea la conseguente decisione della campionessa olandese di rinunciare ai Giochi di Rio. Queste le parole della Cornelissen scritte sul suo profilo Facebook. “Il mio mio amico, il cavallo che ha dato tutto per me durante tutta la sua vita non merita di passare tutto questo. Così ho salutato tutti e lasciato l’arena“. Riguardo le indiscrezioni su una possibile microfrattura di Parzival poco dopo l’inizio della prova ha così commentato: “Falsità: nessuna microfrattura di alcun genere“.
Rio 2016, equitazione: il cavallo rischia la vita, lei si ritira dai Giochi
Equitazione - Foto di Fioravante Patrone CC BY-SA 3.0