Atteso nelle prossime ore un comunicato del CIO, il Comitato Olimpico Internazionale, nel quale saranno contenute le decisioni prese in merito alla situazione della Russia, dopo il report di Richard McLaren pubblicato ieri sul doping di stato russo. Non ci sono anticipazioni, sebbene il presidente Thomas Bach abbia sottolineato la sua prontezza a prendere anche decisioni drastiche se necessario, compresa l’esclusione della Russia da Rio.
Nel frattempo, l’Associazione delle federazioni internazionali olimpiche estive (ASIOF) è contraria all’esclusione in toto della Russia dai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro e si dice pronta ad esaminare singolarmente i vari casi. L’ASIOF riconosce la gravità della situazione russa descritta dalla WADA e dal rapporto di McLaren, ma ha chiesto alla WADA di fornire immediatamente tutti i necessari dettagli per l’avvio di un’indagine caso per caso, in linea peraltro con la Carta CIO.