Grande paura per la ciclista olandese Annemark Van Vleute, caduta nella discesa del tratto conclusivo del percorso olimpico mentre era in testa. Dopo aver tirato inizialmente un sospiro di sollievo sulle sue condizioni fisiche, l’ultimo aggiornamento che era arrivato ieri dall’ospedale di Rio dov’è stata ricoverata non era così roseo: “La Van Vleuten è ricoverata con una commozione cerebrale grave e tre fatture nella sua spina dorsale – ha dichiarato un portavoce degli Oranje – ma è cosciente e in grado di comunicare”. A tranquillizzare tutti ci ha pensato la stessa ciclista con un messaggio lanciato sui social network: “Ora sono in ospedale con alcune lesioni e fratture, ma andrà tutto bene” ha scritto l’olandese. “Più di ogni altro cosa sono molto dispiaciuta dopo aver disputato la miglior gara della mia carriera”, ha aggiunto l’atleta. Per concludere, ha ringraziato i fan: “Ho apprezzato molto il supporto di tutti, e complimenti ad Anna Van der Breggen: siamo una squadra fortissima”.
L’olandese stava conducendo di autorità la gara, quando – complice anche l’asfalto leggermente bagnato dalla pioggia – è scivolata a pochi metri dal punto che, ieri, aveva già tradito Vincenzo Nibali. La Van Vleute è rimasta per diversi secondi priva di sensi, perché l’impatto con il suolo (pericolosissimi i bordi di un marciapiede che ha caratterizzato tutta la discesa) è stato tremendo. Trasportata immediatamente in ospedale, la ragazza ora deve vincere la sua corsa più importante ma sembra già sulla buona strada.