Uno sprinter molto particolare sarà tra le fila di Santa Lucia ai Giochi Olimpici per l’atletica leggera. Si tratta di Jahvid Best, scelto al Draft 2010 dai Detroit Lions della NFL. Parteciperà a Rio nella gara dei 100 metri, dove si è qualificato con il tempo di 10.16. Ha deciso di dedicarsi all’atletica dopo una lunga serie di infortuni e lesioni, anche celebrali. Così Best ha dichiarato: “Dio è buono, e ora è difficile descrivere come mi sento. Quando ripenso a tutto ciò che ho passato, mi emoziono moltissimo. Qualche anno fa il sogno della mia vita è andato in frantumi e io mi sono sentito con l’anima devastata. Ma ho deciso che non dovevo smettere di sognare e di avere fiducia in me stesso. Così ora vado all’Olimpiade, e per me è una conquista enorme. Ma anche solo l’inizio, perché pratico l’atletica soltanto da 24 mesi e conto di andare avanti per molti anni“.
In passato, altri sportivi hanno fatto il percorso inverso, passando dai Giochi Olimpici alla NFL. Bob Hayes vinse due ori a Tokyo 1964 nella velocità e poi giocò nei Dallas Cowboys vincendo anche il Super Bowl nel 1972. Renaldo Nehemiah fu privato del sogno olimpico a causa del boicottaggio americano a Mosca 1980 e passò quindi ai San Francisco 49ers. Infine Michael Bates fu bronzo nei 200m a Barcellona e poi finì ai Seattle Seahawks, prima di altre 5 squadre.