Prestazione maiuscola di Niccolò Campriani che conquista un oro stupendo con il record olimpico (206.1) nella carabina 10 mt dimostrando alla fine una netta superiorità e migliorando cosi l’argento di Londra. Non parte benissimo l’italiano che senza gravi errori si ritrova a metà classifica complice punteggi intorno al 9 alto e rischia addirittura di uscire come quinto. Dal tredicesimo colpo in poi inizia la rimonta di Campriani che a 6 tiri dal termine si porta a soli 6 decimi dal primo, l’ucraino Kulish . Il quindicesimo colpo è quello fondamentale con i giocatori in testa che fanno punteggi non molto alti mentre l’azzurro piazza un fantastico 10.6 e al tentativo successivo si porta in testa; da qui in poi freddissimo a gestire le emozioni e all’ultimo colpo dalla fine ha 7 decimi di vantaggio sempre sull’ostico ucraino. Ultimo tiro ancora ottimo 10.7 mentre l’avversario solo 9.7 ottenendo così l’oro e scaricando tutta la pressione con un forte urlo. Secondo l’ucraino Serhiy Kulish che è sempre stato in testa e che ha iniziato a titubare a 6 colpi dalla possibile medaglia, al terzo posto Vladimir Maslennikov che conquista il bronzo ai danni del tanto tifato indiano Abhinav Bindra solo dopo un tiro supplementare.
1)Niccolò Campriani 206.1 Record Olimpico (Italia) 2) Serhiy Kulish 204.6 (Ucraina) 3) Vladimir Maslennikov 184.2 (Russia) 4) Abhinav Bindra 163.8 (India) 5) Peter Sidi 142.7 (Ungheria) 6) Illia Charheika 121.6 (Bielorussia) 7) Petar Gorsa 101.0 (Croazia) 8) Oleh Tsarkov 79.7 (Ucraina)