[the_ad id=”10725″]
Il francese Denis Gargaud Chanut si è aggiudicato la medaglia d’oro ai giochi olimpici di Rio 2016 nella finale di canoa slalom (C1) maschile, fermando il suo cronometro sul tempo 94.17 nella discesa tra le acque del Whitewater Stadium. La medaglia più preziosa in questa disciplina resta nelle mani di un francese, poiché nell’edizione di Londra 2012 a trionfare era stato il transalpino Tony Estanguet. Tutti i favoriti della vigilia sono stati sorpresi dalla discesa senza sbavature di Gargaud Chanot, che aveva concluso la semifinale con il terzo miglior tempo dietro al tedesco Sideris Tasiadis e allo spagnolo Ander Elosegi. Tasiadis, argento quattro anni fa, si è dovuto accontentare della deludente quinta piazza col tempo di 97.90 e due secondi di penalità.
La medaglia d’argento è andata allo slovacco Matej Benus, uno dei favoriti in partenza, che ha terminato la prova a 85 centesimi di secondo dalla vetta. Medaglia di bronzo senza particolari rimpianti per il giapponese Takuya Haneda, che ha concluso la sua prova in 97.44, a oltre tre secondi dalla prima posizione e ad oltre due dalla medaglia d’argento. Rammarico, invece, per il cecoslovacco Vitezslav Gebas, giù dal podio per soli 13 centesimi. Negativa la prova dello sloveno Benjamin Savsek, probabilmente il favorito numero uno della vigilia, che ha concluso la sua finale giungendo addirittura al sesto posto con il tempo di 99.36, con 4 secondi di penalità e a oltre 5 secondi da Gargaud Chanut. Lo sloveno ha addirittura peggiorato il suo crono di 98.70 che gli era valso la quarta piazza nella semifinale. A completare la classifica della finale, l’americano Casey Eichfeld, classificatosi settimo, ottavo lo spagnolo Ander Elosegi (che aveva concluso la semifinale col secondo miglior tempo e che in finale ha rimediato anche una penalità di 4 secondi), nono il portoghese Jose Carvalho e ultimo il britannico David Florence, argento a Pechino 2008, autore di una prova davvero sfocata.