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Nulla da fare per Alex Ranghieri e Adrian Carambula contro Alison e Bruno. A qualificazione già acquisita gli azzurri scendono in campo contro i campioni del mondo, costretti invece a vincere per proseguire il proprio percorso: i brasiliani, inizialmente molto fallosi, alla lunga si dimostrano più concreti e infliggono la prima sconfitta in questi giochi olimpici alla coppia del CT Paulao per 2-0 (21-19 21-16). Alison e Bruno si confermano dunque un ostacolo insormontabile per Ranghieri e Carambula, battuti dai sudamericani 7 volte su altrettanti incontri disputati.
Il primo set comincia con la skyball di Carambula che mette subito in difficoltà Alison e lo porta a sbagliare anche in attacco. E’ Bruno a togliere le castagne dal fuoco e a portare il Brasile in vantaggio al primo cambio campo. Lo strappo italiano arriva con due muri consecutivi di Alex Ranghieri su Alison. Si procede poi punto a punto fino all’8 pari quando uno scontro fortuito sotto rete tra il gigante verdeoro e Carambula tiene con il fiato sospeso tutto il pubblico dell’arena di Copacabana che teme di perdere il proprio beniamino. Alison lamenta un piccolo infortunio alla caviglia destra ma si continua a giocare.
La partita procede in parità e nessuna delle due formazioni riesce ad allungare sugli avversari. Alison accusa qualche difficoltà sia a muro che in attacco ed è Bruno a tenere a galla la coppia. Gli azzurri non paiono determinati e spavaldi come nelle precedenti uscite e non riescono a sfruttare l’occasione quando, con un parziale di 3 a 0, riescono a portarsi sul 19-17. L’errore in battuta di Ranghieri restituisce fiducia ai campioni del mondo che piazzano un parziale di 4-0 e si aggiudicano il set con un colpo di nocca di Alison a sorprendere la difesa azzurra. 3 muri di Alex Ranghieri nel primo parziale.
Gli azzurri rimangono fermi a quel 19-17. Nel secondo set c’è solo il Brasile. Alison diventa più continuo, scegliendo spesso soluzioni tattiche a quelle di potenza, e Bruno rende impossibile per Carambula mettere palla a terra con continuità. Gli azzurri allora provano a forzare il servizio ma raccolgono ben poco, commettendo invece troppi errori. E’ un monologo brasiliano raramente interrotto da qualche bella giocata azzurra, troppo poco però per fermare la corsa dei campioni del mondo.
Ranghieri e Carambula dunque si qualificano alla fase successiva come seconda coppia della pool e giocheranno contro una formazione terza classificata.