Antonella Palmisano - Foto Marco Togni CC BY SA 3.0
Dopo la lunga e soffertissima 50km di marcia maschile di questa mattina, nel tardo pomeriggio della Cidade Maravilhosa di Rio de Janeiro si è corsa la 20km di marcia femminile per l’assegnazione delle medaglie olimpiche. Presenti in gara tre azzurre: Antonella Palmisano, Elisa Riguardo ed Eleonora Giorgi. La medaglia d’oro è andata alla cinese Liu, ma proprio la Palmisano è stata autrice di una grande gara che la portata ai piedi del podio.
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Partenza controllata della gara, con le tre cinesi Lu, Liu e Qieyang in testa alla corsa, seguite da tutte e tre le azzurre, attente e spesso nella parte alta del gruppone. La prima scossa alla gara arriva attorno al 6° chilometro, quando un’accelerazione in testa screma il gruppo, tenendo in testa circa 20 atlete, con cinesi ed italiane saldamente al comando.
Il ritmo elevato porta un’atleta alla volta a staccarsi, lasciando al 11° chilometro circa solo una decina di atlete in testa: tra queste non c’è la Rigaudo, la prima azzurra a staccarsi dalla testa, pur restando a pochi secondi dalle medaglie. Il secondo attacco è quello che diventerà poi decisivo: restano in 6 al comando, tra cui anche Palmisano e Giorgi, che purtroppo verrà poi squalificata, lasciando sola l’azzurra assieme alle tre cinesi, alla Gonzales ed alla De Sena, raggiunte poi dalla Cabecinha, mentre la Rigaudo si tiene in decime posizione poco dietro.
Al chilometro 16 restano di nuovo in cinque: le tre cinesi fanno forcing ed il gruppetto perde per strada Cabecinha e De Sena, mentre la Palmigiano resta in coda al gruppetto, pur senza sembrare in sofferenza. Invece un nuovo attacco al 18km, prima della Gonzales e poi della Lu, crea un distacco di qualche secondo tra il terzetto Lu, Liu e la messicana e l’azzurra ora assieme alla Qieyang.
Il terzetto si invola verso le medaglie e sul traguardo è la Liu a conquistare la medaglia d’oro con 1h28:35, davanti alla messicana Gonzales con 1h28:37 ed all’altra cinese Lu con 1h28:42. Purtroppo ‘solo’ quarta, ma protagonista di una gara pazzesca, la nostra Antonella Palmisano con 1h29:03. 11° posto per la Rigaudo con 1h31:04.