[the_ad id=”10725″]
Matteo Galvan eliminato nelle batterie dei 400 metri piani. L’azzurro, complice anche la prima corsia ed una condizione precaria per via di un problemino al tendine d’achille, chiude al quinto posto all’Olimpiade di Rio de Janeiro (poi diventato quarto per la squalifica di Anas Beshr) con il tempo di 46.04 e non entra nei ripescaggi per volare in semifinale.
In mixed zone queste le parole dell’azzurro “A prescindere dalla corsia ho avuto un problema al tendine d’achille e speravo di fare meglio. Invece non ce l’ho fatto, penso che comunque nei 200 potrei andare meglio però questo è e non posso farci niente. L’obiettivo primario era guadagnare il minimo, poi ho avuto questo problema al tendine che mi ha frenato negli allenamenti, ma sono convinto che nei 200 posso fare sicuramente meglio”.