Matteo Galvan vola in semifinale nei 200 metri piani di atletica leggera. Ottima prestazione dell’azzurro che all’Olimpiade di Rio de Janeiro riesce a superare le batterie chiudendo secondo, nulla da fare invece per Eseosa Desalu e Davide Manenti.
Galvan, inserito nella quinta batteria, ha chiuso con un ottimo 20.58 (otto centesimi dietro al suo personale) arrivando secondo dietro lo statunitense Justin Gatlin. Secondo posto che gli vale la qualificazione alle semifinali, ma l’obiettivo per domani sarà il suo primato personale:“Ho pensato solo a correre, ho dato il massimo che è potevo. Alla curva ero un po’ indietro, ma sul lanciato mi sono difeso benissimo e negli ultimi 20 metri ho acciuffato la qualificazione. Il mio obiettivo è fare il personale domani, è quella la mia finale. Voglio riscattare i 400 metri.”
Eliminati invece Desalu e Manenti. Eseosa, inserito nella batteria numero quattro, ha cominciato alla grande la sua gara salvo poi spegnersi negli ultimi 50 metri che lo costringono a chiudere la gara quinto con 20.65:”Alla curva ero messo bene, poi non ne’ avevo più e sono calato nel finale”. Per Manenti una buona gara, ma non è bastato. L’azzurro è stato il più veloce tra i tre, ha chiuso con 20.51 (molto vicino al suo personale), ma ha chiuso solamente quarto:“Quest’anno sono sempre stato attorno ai 20.50, la pista era molto buona e credevo di fare un po’ meglio. Non è andata a buon fine, però ho dato il massimo che però non è bastato”.
Tutto sotto controllo per Usain Bolt, il tre volte campione olimpico dei 100 metri chiude la batteria con il tempo di 20.28 letteralmente passeggiando negli ultimi 50 metri.